CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] antinepotistica "la quale però si potrebbe pigliare con interpretazione meno severa a giudizio dei più spassionati" (Gravina, Curia breve Cum nuper (12 febbr. 1703): quest'atto segnò veramente l'abbandono della tattica prudenziale del papa, e diversi ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] una qualche influenza del pensiero stoico. Gli episodi di segno opposto sono paradossalmente indicativi anch'essi di questa nuova di un libero e di una schiava era ipso facto schiavo a meno che il padre (cosa che avveniva assai di sovente) non lo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] . Naturalmente assai meno soddisfatti erano gli ambienti dei cattolici illuminati, più o meno filogiansenisti. Tuttavia la vita interna della Chiesa, il pontificato di C. XIII segnò una battuta d'arresto del processo di rinnovamento che si era ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] della Chiesa romana. La seconda condanna della massoneria segna lo spartiacque tra una fase di rapporti tolleranti e per amor di pace egli sia disposto a chiedere agli "appellanti" meno di quanto la Santa Sede abbia preteso nel passato (cfr. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] la carica per ordine di Enrico III: ma il racconto di Bruno di Segni (cfr. Mon. Germ. Hist., Libelli de lite…, a cura di perso il Regno, a favore dei suoi nemici. Occorreva per lo meno ritardare la partenza del papa per la Germania o farla rinviare ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , capitano generale della Chiesa, Clemente VII sperava che F., quanto meno, non si volgesse all'Impero. C'era da dubitare, infatti, .
Preceduto dalla madre, che scomparve - senza che egli desse segni di particolare dolore - nella notte tra il 13 e 14 ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] come lo rivela il Platone. Il pensiero dei C. segna ancora una svolta. Una svolta, non una frattura; una 41); il fondo è costituito da una ingente mole di frammenti più o meno ampi, in parte inediti: progetti ed abbozzi di opere incompiute, stesure ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Barberini restituendogli cariche e dignità.
Il ritorno di A. Barberini segnava la vera riconciliazione di I. X con la potente famiglia Ranuccio II fu costretto a cedere i suoi feudi, a meno di far valere un diritto di riconquista entro otto anni ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] trono nel 1714 della dinastia di Hannover con Giorgio I segnò una lunga fase di predominio del partito whig, che aveva parte dello schieramento politico britannico le novità non furono meno significative. Tornati al potere nel 1846, nei circa venti ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] determinato un isolamento della Chiesa e il venir meno di antichi rapporti con le maggiori potenze del continente la resistenza di una parte consistente del cattolicesimo francese segnò sostanzialmente il fallimento del ralliement di L. XIII. ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...
meno
méno avv. e agg. [lat. mĭnus, neutro (con valore avverbiale) di minor, compar. di parvus «piccolo»]. – 1. avv. a. Funge da comparativo dell’avv. poco; significa quindi più poco, in minor quantità, contrapponendosi direttamente a più....