LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] rappresentante della Polonia presso la Repubblica, ma ritornò poi a Padova, come testimonia uno scambio di missive dell'estate generale da parte degli scolari (Arch. di Stato di Venezia, Senato, Terra, reg. 12, c. 201r).
Le lezioni presso la ...
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DEL CHIARO, Anton Maria (Antonmaria)
Gino Benzoni
Assai scarsa di dati la biografia del D., solo lacunosamente e, anche, ipoteticamente ricostruibile per lo più, comunque, utilizzando i cenni a proprio [...] "repubblica letteraria" (è un'espressione ch'egli stesso adopera nell'Istoria) collegante i dotti della penisola 18 maggio 1718; 294: "fede del revisore e dell'inquisitore del 1º e 2 maggio 1718; Ibid., Senato, Terra, filza 1528: "privilegio" del 2 ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] che politici nella Repubblica - il padre rifiutò Senato Secreta,Dispacci ambasciatori,Germania, filza 224, cc. 23-24; Ibid., Senato Zanelli, Il conclave per l'elezione di Clemente XII, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XIII (1890), pp. 7 ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] commissione incaricata di trattare con quella cesarea "sopra i confini della patria del Friul", il F. risulta successivamente della zonta del Consiglio dei Dieci e del Senato, provveditor alle Biave, essendo altresì eletto, nel giugno del 1559, savio ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] Venetis, in onore del doge Agostino Barbarigo e del Senato veneziano - Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Mss. lat L., in Boll. della Società pavese di storia patria, LVII (1957), pp. 99-103; E. Bonaldi, L'antica Repubblica e Comunità di Scalve. ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] sopra i Beni inculti ed a far parte del Senato.
Poco sappiamo della giovinezza del D.: le fonti (anzitutto l'Atanagi, soprattutto la gravità degli impegni ai quali andava incontro: la Repubblica si trovava allora in guerra con la Porta, che le aveva ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] quindi a Firenze. Nel 1849, accorso a Venezia, divenne tenente nei cacciatori delle Alpi di P.F. Calvi di guardia all'Isola del Lazzaretto vecchio; qui, mentre la Repubblica di Manin capitolava scrisse la famosa A Venezia ("Il morbo infuria / il pan ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] a ravvisare nella Repubblica "cinque governi Lett. di rettori..., 57/142, 143; Ibid., Senato. Lett. rettori Verona e Veronese, filza 19, ms. 2321 (7251): Mem. di scrittori ven., 38 della lettera P; Relazioni dei rettori..., a cura di A. Tagliaferri ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...]
La sua famiglia "al tempo della lega di Cambray in cui tutta l'Europa conspirò contro la repubblica di Venezia" riuscì con le In compenso abbondano le dediche ai potenti: al doge, al Senato veneziano e a Ferdinando granduca di Toscana, al quale - ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] delle acque in Cremona. Il B. fu il rappresentante infaticabile degli interessi colpiti presso il Senato all'esercito della Lega santa l'8 giugno del 1512 e la consegna della città a Massimiliano Sforza, voluta nello stesso anno dalla Repubblica di ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione o spiegazione elusiva, inconcludente...
transizione di genere (o, assol., transizione) locuz. s.le f. Percorso di adeguamento del proprio genere biologico, anche attraverso terapie cliniche, psicologiche e interventi chirurgici, da parte di una persona che ha l’obiettivo di vivere...