EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] si risentono echi e influssi di decadentismo, simbolismo, analogismo, fino alla composizione puramente astratta e dada.
Fasci di azione rivoluzionaria per apologia di fascismo, quale presunto ispiratore di una seriedi atti di violenza verificatisi ...
Leggi Tutto
CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] essenzialmente il loro stile e ciò in vista della, composizionedi nuove epigrafi, un uso allora diffusissimo: non può certo V [1867], pp. 9-35).
Un cenno merita una seriedi scritti degli ultimi anni sulle monete costantiniane, in cui la discussione ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] a distanza di anni, di tematiche e composizioni da parte dello stesso pittore, nonché dall’esistenza di una bottega dell’Art Institute di Chicago, più una seriedi disegni, almeno diciannove, rappresentanti teste di carattere a carboncino ...
Leggi Tutto
BRIN, Benedetto
AA. Capone-*
Nacque a Torino il 17 maggio 1833 da Giovanni, capo macchinista nel Teatro Regio, morto prima della nascita del figlio, e da Vittoria Binda. Iscrittosi ai corsi di ingegneria [...] composizione organica della flotta militare. Veniva prevista la costruzione di settantasette navi e approvato uno stanziamento di poteva essere prestabilito, dovendo esso soddisfare a una seriedi dati variabili, come la politica estera, lo sviluppo ...
Leggi Tutto
ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] Nel 1952 l'A. conseguì la libera docenza in composizione architettonica e architettura d'interni. Nello stesso anno, Brionvega ad Arzano (1968).
S'iniziava intanto una lunga seriedi progetti non realizzati: albergo a Santa Cesarea Terme, concorso ...
Leggi Tutto
LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] la composizionedi un'altra opera di stampo filosofico, il trattato in forma di dialogo di poesia latina, in grado di fungere da punto di riferimento per la poesia latina di Poliziano. Fra i versi più tardi pubblicati da Perosa spicca la seriedi ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] E. Falqui, Firenze 1960, che raccoglie una seriedi abbozzi estremamente interessanti ma difficilmente databili (per altri versi, infatti, essi sembrerebbero precedere addirittura le composizioni del Quaderno, per altri seguire quelle della raccolta ...
Leggi Tutto
BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] di laurea su Chiusi (1925), la compilazione di una seriedi carte archeologiche dei territorio toscano e la edizione di . Ferri, Organicità, astrazione, composizione, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche ...
Leggi Tutto
ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di risposta che rivolgeva ad Erasmo l'invito di impegnarsi vivamente nella confutazione della dottrina luterana e di trasferirsi a Roma per la composizione le valutazioni e gli atteggiamenti, una seriedi fratture e un processo che andava svolgendo ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] il nuovo piano regolatore generale di Gorizia (1915), la seriedi programmi di ricostruzione della medesima città ( di professore di architettura deglì interni e composizione ornamentale (1910-17) ed infine come professore ordinario dicomposizione ...
Leggi Tutto
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...