CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] da una rubrica dell'Ordo Romanus primus (sec. 8°), che per prima testimonia anche l'uso codificato di un vero e proprio servizio di cereostata in diretto rapporto con l'ufficio della messa (Andrieu, 1931-1957, II, pp. 82-84; Righetti, 1955-1966, I ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] C. che rispecchiano appunto il gusto e la società di questo periodo. Si svolgono al piano terra con qualche stanza di servizio al piano superiore, chiuse sulle vie, con un solo portale spesso inquadrato da colonne, gravitando tutte all'interno su un ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] privilegiati o separati da cui assistere alle cerimonie) distinguono gli edifici sacri adibiti al culto delle reliquie e al servizio spirituale delle corti feudali, ai quali è attribuita la qualifica di c. palatine (capellae sanctae o regiae). Questo ...
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Restauro e conservazione. Il sito archeologico
Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Francesco Tomasello
Nicholas Stanley-Price
Il restauro dei monumenti
di Giovanni Carbonara - Donatella Fiorani
Il [...] , incluse le attività di scavo, per la conservazione, per gestire la presenza dei visitatori, per lo sviluppo dei servizi e delle infrastrutture, per la formazione professionale del personale, per l'esposizione dei reperti nei musei, ecc., tutte ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] . Ogni appartamento prevedeva un ingresso, due cubicoli, una stanza per i pasti, una sorta di oecus e i servizi. La medesima soluzione planimetrica venne utilizzata in domus di maggiore impegno, come nell'esempio adrianeo dell'Insula delle Pareti ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] II (1198-1250) inserirono nello spessore delle murature un sistema di tubi che portava l'acqua per caduta ai servizi igienici, ricavati in alcune delle torri angolari. L'acqua era conservata in cisterne ricavate sul piano delle coperture delle ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] alle contrade di Siena. Un quartiere è un po' come un villaggio. Le persone, le famiglie trovano nel quartiere i servizi essenziali: il fornaio, l'edicola, la scuola, la farmacia, il barbiere, alcuni uffici decentrati del comune, la chiesa. In certi ...
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CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] direttamente al salone. Nel piano superiore si trovavano presumibilmente altri vani destinati ad abitazione o adibiti ai servizi.
In molti casi nel corpo dell'edificio rientrava anche una cappella, di norma strettamente connessa al palazzo ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del C. per ragioni scientifiche e didattiche e per ragioni formali; esse sono uno strumento preciso e rigoroso a servizio dei passi difficili del testo, a documentazione puntuale di fori, terme, templi, acquedotti attribuiti ai Greci e ai Romani ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] ), ma non solo in Italia, anche in provincia la t. nell'età imperiale può essere concepita con una infinità di servizî e di annessi, con una regolamentazione testamentaria dell'uso e del culto. In corrispondenza di grossi agglomerati è frequente la ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
servizio-cortesia
(servizio cortesia, servizio di cortesia), loc. s.le m. Servizio gratuito offerto alla clientela per ridurre gli effetti provocati da eventuali disservizi o situazioni di disagio. ◆ Ad accogliere e assistere la fiumana di...