Il nome, sua estensione e vicende. - Il nome Calabria non designò durante l'età classica, come ora avviene, la penisola che si diparte, a sud-ovest, fra il Mare Tirreno e lo Ionio, dalla maggiore penisola [...] . Se i materiali abbondano (ricche collezioni si trovano ora nei musei di Catanzaro, di Reggio, di Siracusa, di Crotone, nel Nazionale di Napoli, nel Preistorico diRoma, e altrove), essi però provengono nella massima parte da ritrovamenti fortuiti ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] , composto di non più disette membri scelti diritti di sovranità del redi Napoli suo Roma 1885 (Aggiunta di E. Rossi, Roma 1924), v.: per la storia generale di Malta: storie dell'Ordine di Malta di G. Bosio e di Bart. Dal Pozzo; storie maltesi di ...
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(App. V, i, p. 760)
Lo studio del fenomeno della delinquenza, condotto con metodo positivo, e quello del delinquente, condotto con i metodi naturalistici delle scienze comportamentali, sono trattati nell'Enciclopedia [...] Carabinieri, Lega Ambiente, Provincia diRoma, Unicri, Roma 1997; Ethnicity, crime 2 voll., Washington 1986; T. Palmer, The re-emergence of correctional intervention, Newbury Park (Calif.) è l'elevata longevità. La setta Tiandihui, da cui le moderne ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] di Sassonia si rifiutò di prestare il giuramento al redisette volte maggiori che al momento del suo avvento al potere; ciò che gli permetteva di mantenere un esercito stabile di il governo e i cattolici e Roma per la questione dei figli nati ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] di Bisanzio: tre manifestazioni della grande irradiazione architettonica diRoma da un numero dispari (sette) di colonne. Molto più tardi, specialmente dei re armeni.
Il più rinomato di tali racconti epici è il Canto di Vahagn (figlio di Tigran), del ...
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Col nome di Armenia s'indicò nel passato e s'indica tuttora quasi tutta la regione montuosa di origine vulcanica che si estende dal 37° al 47° di longitudine orientale e dal 38° al 41° di latitudine nord. [...] diRoma (Dio Cass., LXXV, 9; Herodian., V, 9, 2).
Nel 212 Caracalla riprende, con animo e forze di gran lunga inferiori, il disegno di Traiano, di ridurre in diretta soggezione dell'Impero tutto l'Oriente: chiama a sé perciò, e dichiara deposto il re ...
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PISA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Mario MARTINOZZI
Matteo MARANGONI
Francesco ARNALDI
Alfredo BONACCORSI
Arturo SOLARI
Giovanni Battista PICOTTI
Tammaro DE MARINIS
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Città della Toscana, [...] Roma nel 1167 fallisce; e il fervore per la causa imperiale vien meno: l'arcivescovo ritorna alla sede, quantunque con diritti feudali menomati dalla tenace politica del comune contro la giurisdizione vescovile; è fatta "pace perpetua" col redi ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] diRoma ed Augusto sull'Acropoli di Atene, da lungo tempo distrutta.
Se il Pantheon diRomaredi Tiro. Il legname di cipresso e di cedro necessario alla costruzione fu tratto dai dominî di ve n'era uno d'oro a sette bracci (I Macc., I, 21 [23 ...
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SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] considerato come segno di ristrettezza economica il possedere solo sette schiavi. Nel nemico e a rientrare in quello diRoma, si considerava, per benigna finzione, che l'editto di Rotari ricorda alla corte del re, e di cui Carlo Magno regolava ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] reale ateniese, dove il re convocava a consiglio gli anziani di una barriera di legno intrecciato (è il setto della iconostasis). Il pavimento non fu trascurato da lui, giacché l'ornò di marmi di S. Maria Maggiore diRoma, dalla decorazione pittorica ...
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re2
re2 〈ré〉 (ant. rège) s. m. [lat. rex, dal tema di regĕre «governare»]. – 1. a. Il capo riconosciuto e legittimo di uno stato monarchico (v. monarchia): re assoluto, costituzionale, ereditario, elettivo; ant. re di corona, re di grande...
vocal coach
vocal-coach (vocal coach), loc. s.le m. inv. Chi insegna le tecniche per l’uso e la modulazione della voce. ◆ [Donatella] Pandimiglio ha cominciato a lavorare con Gigi Proietti dieci anni fa per «I sette re di Roma», poi ha insegnato...