LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] produttività per addetto (110% rispetto al valore medio nazionale), mentre il settore delle costruzioni, ancorché sottodimensionato, manifesta sintomi di ripresa.
Il settoreterziario contribuisce per oltre i 3/4 alla formazione del valore aggiunto ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] un saldo attivo sui 12.000 miliardi.
I 777.916 attivi censiti al 1981 nel vasto ed eterogeneo raggruppamento del settoreterziario, passati nel 1994 a circa 950.000 (il 53% circa della popolazione attiva), sottolineano con grande evidenza il profondo ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] ) è abbastanza squilibrata: il 21,19% di addetti all'agricoltura, il 16,5 al secondario, il 62,2 al settoreterziario. La debolezza dell'apparato industriale calabrese appare evidente, perché in quel 16% vanno inclusi gli artigiani e gli operai edili ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] l'attività più praticata, fornisce il reddito più basso (solo l'11,5% del prodotto lordo, contro il 54,4% del settoreterziario e il 34,1% dell'industria) a causa del calo della produzione conseguente a una crisi strutturale verificatasi dopo il 1965 ...
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(IV, p. 308; App. II, I, p. 365; III, I, p. 207; IV, I, p. 231)
Al censimento della popolazione del 1981 la regione ha fatto registrare 610.186 residenti con un incremento di circa 7000 unità rispetto [...] emergente, a cura di C. Cencini, G. Dematteis, B. Menegatti, Milano 1983; D. D'Errico, Dimensioni e ruolo del settoreterziario, in Basilicata, 25 (1983); L. Cuoco, La Basilicata allo specchio, in Delta, 32 (1988).
Archeologia. - Per le fasi più ...
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(VIII, p. 46; App. II, I, p. 465; III, I, p. 268)
Dai più recenti rilevamenti statistici (stima 1989) risulta che la popolazione dell'area metropolitana bonaerense è di 15.505.000 ab., di cui 2.901.000 [...] piano: le industrie rappresentano il 40% del totale delle industrie argentine e occupano il 54% degli addetti. Il settoreterziario assorbe il 60% degli attivi della regione metropolitana. Attraverso il suo porto transitano ogni anno 23 milioni di t ...
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SAN FRANCISCO
Anna Bordoni
Carlo Severati
(XXX, p. 641; App. II, II, p. 782)
La città (723.959 ab. nel 1990) costituisce il nucleo principale di un'area metropolitana di 6.253.311 ab., che si estende [...] Mateo, giungendo a saldarsi con i centri di Palo Alto e San José.
Le funzioni di S.F. sono il commercio marittimo, il settoreterziario e l'industria. Per il commercio svolge un ruolo fondamentale il porto, che è tra i più attivi del paese e il primo ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] detta di consumo. Ed è sempre la città che trattiene e offre occupazione ai nuovi battaglioni di popolazione attiva del ‛settoreterziario'; in essa gli uffici rimpiazzano i laboratori e le fabbriche. Ma la marea demografica è passata, e la campagna ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] della megalopoli, hanno in essa saldamente la loro sede. Grandissime dimensioni urbane e importanza crescente del settoreterziario appaiono perciò strettamente legate, tanto da prefigurare un livello di organizzazione urbana assai elevato.
Qualche ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...]
Il decollo industriale della città di T. iniziò dal settore cotoniero, ma già nel 1889 il comparto metalmeccanico impiegava dei sindaci successivi, è stata diretta soprattutto a promuovere terziario e cultura, anche per emancipare la città dalla sua ...
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terziario
terziàrio s. m. e agg. [dal lat. tertiarius «che riceve o contiene un terzo», der. di tertius «terzo»]. – 1. s. m. (f. -a) Fedele che appartiene a un terz’ordine religioso, cioè all’associazione di coloro che, impediti da circostanze...
settore
settóre s. m. [dal lat. sector -oris, propr. «chi, o che, taglia», der. di secare «tagliare», part. pass. sectus; nel sign. 2 a già in Boezio]. – 1. (f. -trice) Nel linguaggio medico, chi taglia, chi seziona. In partic.: a. S. anatomico,...