FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] di Osimo, dove si affermò anche come uno dei capi del liberalismo moderato della regione. Fra il '47 e il '48 Intervenendo in un dibattito alla Camera nel quale deputati della Sinistra avevano posto il problema del decentramento e delle autonomie ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] morale del paese e quello organizzativo di democratici e liberali, lasciava aperta in prospettiva la via a un paese fu tale da travolgere e attrarre a sé completamente la Sinistra parlamentare, che con in testa il Crispi rimetteva in piedi il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] sembrava essere Stalin» (ibid., p. 29). L’opposizione liberale non usciva da strette cerchie elitarie, era un’attesa senza e la meta, in Lettere da vicino. Per una possibile reinvenzione della sinistra, a cura di L. Balbo - V. Foa, Torino 1986, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] di certa idealità del Risorgimento italiano che i patrioti e liberali tra il 1875 e il 1895 avevano reso odiose, perché
Si tratta di una ripresa dei giudizi negativi che, sulla Sinistra al potere, Croce aveva raccolto, in gioventù, dalla bocca ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] amministrative il 2 maggio, affrontò un nuovo, duro scontro con la Sinistra locale, che perse il controllo del Comune, ma che poi , Palermo 1958, pp. 287-92; A. Bignardi, Un illustre liberale imolese: G. C., Bologna 1958; A. Berselli, Il governo dei ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in Pio IX. Perseguitato dalla polizia borbonica per le sue idee liberali, rimase nascosto per un mese circa, verso la fine del e 23 ott. 1887).
La sua opposizione alla politica della Sinistra fu più decisa nel campo scolastico, anche per l'esigenza ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] di Sandro Pertini e la riproposizione del socialismo liberale con uno scritto pubblicato da L'Espresso in piccola e media borghesia e del ceto operaio, sia orientati a sinistra sia attratti da una crescente nebulosa di destra dai caratteri vecchi ( ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] V della Costituzione, approvata dalla maggioranza di centro-sinistra all'inizio del 2001 e da più parti considerata territoriali (v. Kymlicka, 2001).
Le prospettive comunitaria e liberal-comunitaria differiscono quanto ai loro assunti (in generale si ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] stroncare il brigantaggio, scelse di venire a patti con la Sinistra, convinto, come spiegava al Ricasoli nel rapporto del 16 , III (1967), pp. 41-65 (ora in Alla ricerca dell'Italia liberale, Napoli 1972, pp. 247-274). Tra le seconde M. Rosi, Il ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] . Nel 1910 aveva perso l'uso dell'occhio sinistro e l'altro si sarebbe indebolito progressivamente. Dal Mazzini a Salvemini, Firenze 1974, pp. 233-255; F. Compagna, Meridionalismo liberale, Milano-Napoli 1975, pp. 195-207 e passim; L.G. Sbrocchi, ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...