GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] . Conti, I riflessi del viaggio di Garibaldi in Inghilterra: la Sinistra fiorentina fra opposizione e alternativa di governo, in Rass. stor. repubblicani in Romagna e le origini del PRI nell'Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, ad indicem; B. Di ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] , fu rieletto, sempre per lo schieramento di centro-sinistra, nei collegi di Napoli (X legisl., 1867) . Cavaliere, Il diritto penale politico in Italia dallo Stato liberale allo Stato totalitario. Storia delle ideologie penalistiche tra istituzioni e ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] quel paese pel quale abbiamo sempre lavorato? […] Il partito liberale non potrà mai discolparsi dell'attuale inerzia" (Roma, Arch. n. 44).
Lo smacco per la carente azione della Sinistra determinò probabilmente la decisione del L. di passare nell' ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] alla guida di una giunta sostenuta da un raggruppamento di forze assai composito, nel quale avevano trovato posto i liberali di sinistra vicini al sindaco uscente Tiepolo, conservatori come P. Fambri, radicali come R. Ancona.
Sebbene anche in questa ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] l’attuazione delle decisioni prese a livello politico.
Dall’Italia liberale alle leggi razziali (1861-1945)
L’Italia unita era Si trattava di una modalità che, pur controversa a sinistra, si stava diffondendo in Europa e che diventava necessaria ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] miravano a far risaltare l'incuria dello "stato liberale e massonico" nei confronti delle masse popolari. Alla Roma 1961, pp. 564, 740, 751; G. Cappelli, La prima sinistra cattolica inToscana, Roma 1962, ad Indicem;F. Malgeri, Storia della "Voce ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] scopo si era fatto promotore a Milano del gruppo di Rivoluzione liberale, ma, di fronte al diffondersi tra gli Italiani di un Pur assegnando al partito un'originale collocazione a sinistra, era infatti convinto che esso non avrebbe dovuto ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] che portò alla nascita, a Forlì, di una giunta di sinistra composta da repubblicani e socialisti. Con la nomina ad assessore, I repubblicani in Romagna e le origini del PRI nell'Italia liberale (1872-1895), Milano 1989, passim; R. Balzani, Un ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] parlò agli amici al suo rientro in Piemonte.
Fiducioso nelle aperture liberali di Pio IX, salutò il suo avvento al soglio pontificio con un Giovanni nel 1876, dopo l'avvento al potere della Sinistra, ma vi restò soltanto per la XIII legislatura.
In ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] in gran parte sorda alle parole di patriottismo e di progresso della borghesia liberale" (Bezzola).La C. rivide il marito il 29 nov. 1868 in il secondo, il primo rivelando simpatie per la Sinistra. Ma l'autorevolezza e l'influenza del salotto Maffei ...
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liberal-liberista
s. m. e f. e agg. Chi o che si riconosce nella cultura politica liberale e in una concezione economica di orientamento liberista. ◆ Nel merito, il Presidente [Carlo Azeglio Ciampi] ha privilegiato un profilo più liberal-democratico...
sinistra
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sinistro; la distinzione fra destra e sinistra in senso parlamentare e politico segue l’esempio francese, che risale agli anni della Rivoluzione]. – 1. La mano che è dalla parte corrispondente al...