Ademaro di Chabannes
D. Gaborit-Chopin
Nato nel 988 vicino a Châteauponsac (dip. Haute-Vienne), A. fu monaco benedettino a Saint-Martial di Limoges e a Saint-Cybard d'Angoulême.
Figlio di Raimondo di [...] visione, partì per Saint-Cybard, ma mantenne legami con l'abbazia limosina, in cui tornò più volte: in particolare partecipò al sinodo di Limoges del 1029, a quello del 1031 _ durante il quale si discusse dell'apostolicità di s. Marziale, cioè dell ...
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papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente [...] arcivescovo (1964-78) di Cracovia, creato cardinale nel 1967, partecipò al concilio Vaticano II e a tutte le assemblee del sinodo dei vescovi. Eletto papa il 16 ottobre 1978, succedendo a Giovanni Paolo I, diede avvio a un’intensa attività apostolica ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] patriarcha in synodo dioecesana diebus VIII, IX, X mensis augusti anno MDCCCXCVIII habita promulgatae, Venetiis 1898. Su questa sinodo cf. Bruno Bertoli, Il sinodo del patriarca Sarto (1898) e le riforme di Pio X, in Le radici venete di san Pio X ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] simbolica, poiché richiama il collegio apostolico), e ad essi vanno aggiunti alcuni vescovi a capo delle province (VI 5). Ancora al sinodo di Šahapivan del 444 sono presenti non più di una ventina di vescovi, e pertanto, anche nel V secolo, il numero ...
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LÉGER, Jean
Laura Ronchi De Michelis
Nacque il 2 febbr. 1615 a Villasecca, in Val San Martino, da Jacques e Catherine Laurens, che godevano di una certa posizione nella Comunità.
Il padre era sindaco [...] 1643, nonostante l'ingiunzione che lo convocava a Torino con l'accusa di lesa maestà, il moderatore Antoine Léger riparò a Ginevra; il Sinodo elesse al suo posto il L. e gli affidò la comunità di San Giovanni. Il L. si trovava così a gestire uno dei ...
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STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] Monaco, 2004, pp. 412-414).
Nel caso del manoscritto E 147 sup., in semionciale del VII secolo, esemplare degli Atti della prima Sinodo di Calcedonia, il carme è stato vergato in uno spazio bianco alla fine dell’Actio prima; nel caso del codice C 105 ...
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BERNARDO
Maria Grazia Mara
La prima notizia di B., vescovo di Ascoli Piceno, che un'antica tradizione chiama "Romano", ci è data da un diploma di Enrico III del 13 luglio 1045, che confermava i donativi [...] sentenza emessa dal pontefice in favore di Pietro vescovo di Teramo, e nel 1057al giudizio del missus papale. Prese parte al sinodo lateranense tenuto da Niccolò II nel 1059 e a quello di Ferrara del 1068. Nel marzo 1065 partecipava come missus di ...
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Ecclesiastico italiano (Torino 1927 - Gallarate 2012). Autorevole biblista, è stato arcivescovo di Milano (1980-2002) e dal 1983 cardinale. Rettore del Pontificio istituto biblico di Roma, sostenitore [...] conferenze episcopali europee (1986-93). Il suo impegno pastorale a Milano (dove nel 1993-94 ha presieduto il 47º sinodo diocesano) è riflesso in numerosissimi testi, raccolti in volumi. Ritiratosi nel 2002 per dedicarsi agli studi biblici, fino al ...
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. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] di "tradimento". L'imperatore aderì e commise la revisione della vertenza a tre vescovi della Gallia, i quali, in un sinodo a Roma (313) sotto la presidenza di papa Melchiade (Milziade) e con la partecipazione di 15 vescovi italiani, ascoltarono l ...
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Riformatore, nato circa il 1497 a Heybach (Habach, Baviera), morto il 27 novembre 1527 a Basilea. Studiò a Ingolstadt e a Basilea, dove frequentò i circoli umanistici e ascoltò Ecolampadio, per raccomandazione [...] città della Germania meridionale e della Svizzera, rifugiandosi poi a Basilea dove nel settembre 1525 presiedette il secondo sinodo degli anabattisti. Le dottrine di questi circa il battesimo degli adulti furono accolte relativamente tardi dal D ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...