Nome di varî santi, fra cui:
1. Albino (o Alpino); vescovo di Châlons-sur-Marne (m. nel primo quarto del sec. 6º), successo ad Amandino, che ancora nel 461 sottoscriveva come vescovo di Châlons il concilio [...] ), abate (n. 496 circa - m. 554) di un monastero "Tincillacense", poi dal 529 vescovo di Angers; prese parte ai sinodi di Orléans (538, 541, 549). Festa, 1º marzo.
3. Albino (anglosass. Witta, latinizz. Albinus), primo vescovo (741) della missione ...
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Nome di tre santi: 1. Vescovo di Nola (m. 473) secondo successore di s. Paolino. Fu perseguitato dall'imperatore Valentiniano; ne guarì tuttavia la figlia dalla possessione demoniaca. Intorno all'840 le [...] Valle di Galilea. Solo quest'ultimo è consentito di identificare col vescovo franco Adeodato (m. 679/80), che accompagnò Vilfrido a Roma dove prese parte a un sinodo. Festa, rispettivamente l'8 e il 20 luglio. Per i papi di questo nome, v. Adeodato. ...
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Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] a far proprio l’impulso bergogliano e le sue priorità; e dentro il collegio cardinalizio che, specie nell’imminenza del sinodo del 2014, ha visto uscire allo scoperto una mezza dozzina di porporati con dichiarazioni sulla morale coniugale che a loro ...
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PADRI della Chiesa
Alberto Pincherle
Con questo nome si trovano designati, specie a partire dalla metà del sec. IV, e ancor più nelle controversie cristologiche del secolo seguente, un gruppo di scrittori [...] ad opera di S. Agostino, un'ulteriore estensione, poiché il vescovo d'Ippona cita come autorevole, oltre che il sinodo di Diospoli, anche il contemporaneo Girolamo, semplice prete. Per contro Vincenzo di Lérins stabilisce nel suo Commonitorium una ...
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VILLOT, Jean
Ecclesiastico, nato a Saint-Amand-Tallende, in Francia, l'11 ottobre 1905, morto a Roma il 9 marzo 1979. Sacerdote dal 1930; docente nel Seminario Maggiore di Clermont-Ferrand (1934-39) [...] (ora detta "per il clero"). In qualità di primo dei tre presidenti delegati dal papa diresse a turno i lavori del primo Sinodo dei vescovi (1967). Il 2 maggio 1969 Paolo VI lo nominò Segretario di Stato e prefetto del Concilio per gli affari pubblici ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] pp. 715-717.
31. Cf. Paolo Diacono, De ordine episcoporum Mettensium, in P.L., 95, coll. 699 e 71 I.
32. Gli atti della sinodo di Mantova dell'827 sono editi in Documenti relativi, I, pp. 83-90.
33. Per la risposta di Pelagio ad Elia cf. ibid., pp. 9 ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] H. Bloch, Zú den Gedichten Leo's von Vercelli, in Neues Archiv, XXVII [1901], p. 753).
Né la censura canonica inflittagli dal sinodo romano, né la successiva messa al bando di A. come "hostis publicus", cui tenne dietro - come s'è visto - la confisca ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] ribadì per il resto i canoni vigenti nella Chiesa napoletana da più di un secolo. Il clima del '94 si fece sentire nel sinodo in due sensi: da un lato con una rigidissima repressione della lettura di libri proibiti; dall'altro con il rifacimento e la ...
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ILARO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Nacque in Sardegna, da Crispino, in data sconosciuta; sono oscure anche le circostanze in cui si trasferì a Roma, ma alla vigilia del secondo concilio di Efeso [...] 146) il papa rimprovera Leonzio per la sua scarsa sollecitudine e lo incarica di approfondire accuratamente la vicenda in un sinodo di cui poi avrebbe dovuto inviare il resoconto. Non sembra che l'azione di Leonzio abbia avuto effetto in quanto sono ...
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DI CAPUA, Annibale
Matteo Sanfilippo
Nacque a Napoli verso la metà del XVI secolo da Vincenzo, terzo duca di Termoli, e Maria Di Capua, figlia di Ferrante, secondo duca.
I Di Capua erano di antica nobiltà: [...] librerie di Napoli. Nel 1593 il D. rivolse la sua attenzione anche ai rivenditori al minuto e agli ambulanti. In un sinodo del 1595 ribadì i precedenti divieti e ordinò che i maestri di scuola fornissero la lista dei libri che intendevano leggere e ...
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sinodo
sìnodo s. m. (letter. e ant. anche f.) [dal lat. tardo synŏdus (f.), gr. σύνοδος (f.) «adunanza, convegno» (e in astronomia «congiunzione di astri»: v. congiunzione), comp. di σύν «con, insieme» e ὁδός «via»]. – 1. Nell’antica Grecia,...
sinodico
sinòdico agg. [dal lat. tardo synodĭcus, gr. συνοδικός, der. di σύνοδος (nelle due accezioni del termine greco)] (pl. m. -ci). – 1. non com. Sinodale. Con riferimento a sinodo nel sign. ant. di concilio, lettera s. (o assol. sinodica...