Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] riluttanti a cessioni di sovranità. Già adottato in via di fatto per lo SME (Sistema Monetario Europeo), per il Trattato di Schengen e per l quelli del pilastro americano. Il potenziale diforze e di risolutezza degli Stati Uniti continua infatti a ...
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Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] di responsabilità rispetto a un sistemadi ordine pubblico e civile per conto di un altro sistema con cui l'attore viene di non viene scoperto; viene o non viene denunciato alle forze preposte al mantenimento dell'ordine pubblico, alla magistratura; ...
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Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] di ristrutturazione del settore pubblico, per l'eccesso di lavoratori rurali e per il forte incremento annuale della forza lavoro (che si prevedeva di circa 10 milioni di Stato di garantire un sistemadi sicurezza sociale adeguato e di salvaguardare ...
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Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] fascisti nel 1937), lo storico G. Salvemini. Dato il sistemadi coercizione e di repressione vigente, in Italia l'a. poté essere animato fascismo e dall'affacciarsi alla guida del Paese diforze non legate al patto costituzionale originario e all' ...
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I termini americanismo e antiamericanismo vengono usati in campo politico-sociale per indicare le opposte reazioni provocate dall'influenza americana, la cosiddetta americanizzazione, nonché dall'azione [...] Europa, che storicamente è un sistemadi Stati del quale alcuni hanno di volta in volta costituito il di quella americana, e perciò più sensibile di altre al timore di una penetrazione diforze esterne che si ritiene possano impedirne il compito di ...
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Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] i sistemi coerentemente con quelli degli altri partner. L'impegno nazionale nel settore NCW è pertanto decisivo per il futuro delle forze armate. In prospettiva, infatti, la disponibilità di capacità network centric rappresenta sia un'imprescindibile ...
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Politologo statunitense, nato a Inwood (Iowa), il 17 dicembre 1915. Addottoratosi in scienza politica nell'università di Yale, ha qui trascorso tutta la sua carriera accademica, dal 1946 al pensionamento [...] : la prima intesa come sistemadi norme e procedure che regolamentano di C. Wright Mills che affermò l'esistenza di una compatta e consapevole élite del potere formata dai politici di vertice, dai grandi industriali e dagli alti gradi delle forze ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] persistenza di elementi della fase precedente e l’introduzione di innovazioni nel sistema produttivo, di strutture abitative agosto 1948. Il progetto fu respinto dagli Arabi; le forze militari sioniste occuparono ampie zone del previsto Stato arabo e ...
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Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione meridionale della Penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Sud. Confina a N con la Repubblica Democratica Popolare di C. [...] ottenuto 180 seggi dei 300 seggi dell'Assemblea nazionale, la più ampia maggioranza dalla transizione a un sistema democratico (1987), mentre la forzadi opposizione conservatrice Partito Unito del Futuro (Ppp) si è aggiudicata 103 seggi. Le elezioni ...
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PACIFISMO
Chiara Ingrao-Giulio Marcon-Mario Pianta
(XXV, p. 879)
Il p., come rifiuto della guerra e impegno per la soluzione nonviolenta dei conflitti, ha segnato profondamente la seconda metà del 20° [...] nuovo conflitto mondiale dall'altro, ha avuto l'effetto di spiazzare le culture e le forze pacifiste così come si erano affermate nel periodo tra movimento femminista coinvolgeva nella critica al sistema patriarcale anche il potere militare, mentre ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento all’organismo umano: a. F. muscolare,...