TAPPETO (lat. tapetum; gr. τάπης; fr. tapis; sp. alfombra; ted. Teppich; ingl. carpet, rug)
Emilio MAGALDI
Ernst KUHNEL
Filippo ROSSI
Vittorio FERRARI
Tessuto, generalmente di lana, destinato all'arredamento.
Storia [...] , rossi e azzurri.
11. Sparta: è il nome dato ai tappeti intessuti a Isparta, località a circa trecento chilometri a est di Smirne, soffici per la lana mantenuta alta nell'annodatura fitta. I tappeti che vi si fabbricano oggi sono per lo più di gusto ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] , e il C. partì da Livorno il 1º dic. 1764, con i padri Gherardo Cortenovis, Antonio Re e Ambrogio Miconi. Da Smirne, dove erano giunti il 1º genn. 1765, i missionari si recarono a Bassora; di qui una fortunosa navigazione li condusse a Bombay ...
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Generale, nato a Chambéry in Savoia l'8 marzo 1741, morto nella stessa città il 21 giugno 1830. Si preparava a fare carriera nella giurisprudenza; ma nel 1768 si arruolò in un reggimento irlandese, che [...] di una compagnia in Grecia. Fatto prigioniero, stette a Chio e poi a Costantinopoli. Rimesso in libertà si recò a Smirne, e là prese la decisione di tentare la fortuna nelle Indie. Ridotto a guadagnarsi la vita dando lezioni di scherma, pensava ...
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. L'aggettivo "apostolico" si trova, fin dal sec. II, riferito a cose o persone in istretta relazione con gli Apostoli: perciò il Cotelier lo usò per designare un gruppo di scrittori, contemporanei o immediati [...] o Dottrina dei XII Apostoli alle genti, l'Epistola di Barnaba, quelle di Ignazio di Antiochia, e di Policarpo di Smirne (con la relazione del martirio), quella di Clemente romano (e l'omelia falsamente attribuitagli come II Clementis), il Pastore di ...
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RUFO, Publio Rutilio (Publius Rutilius Rufus)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Uomo politico e giureconsulto romano. Nato verso il 150 a. C., si distinse come pretore nella guerra giugurtina; console nel 105, ebbe [...] fu accusato nel 92 di concussione e, forse per mera vendetta politica, fu anche condannato. Recatosi in esilio volontario a Smirne, vi morì in data incerta.
Cicerone lo ricorda come allievo di Q. Mucio, e poi come giurista autorevole, largamente ...
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Termine che in varie determinazioni geografiche ricorre con il significato di oriente.
Nel significato di paese posto a E rispetto a una data località, come L., a partire dal 13°-14° sec., nell’uso marittimo [...] levantini per indicare gli appartenenti al ceto europeizzante delle città commerciali della Grecia, della Turchia (Costantinopoli e Smirne), della Siria, della Palestina e dell’Egitto.
L. spagnolo Il versante mediterraneo della Spagna, dove in grotte ...
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Viaggiatore, nato a Parigi il 26 novembre 1643, morto in Inghilterra il 26 gennaio 1713. Indirizzato al commercio dal padre gioielliere, fu preso da vivo desiderio d'istruirsi e di viaggiare, e a questo [...] scià Sulaymān I. Tornato in patria nel 1670, ne ripartì di nuovo in seguito a persecuzioni religiose. Dopo aver visitato Smirne e Costantinopoli, si portò nel Caucaso, quindi in Persia e in India, dove rimase quattro anni, peregrinando, studiando ...
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Martire nel terzo secolo dopo Cristo, ricordato come tale nel Martirologio geronimiano al 1 novembre. Il suo culto venne in onore solo nel sec. VI, prima osteggiato, poi favorito dal vescovo Gregorio di [...] , intesi, con altre leggende, a dimostrare le origini apostoliche del cristianesimo nella Borgogna. Secondo essi, B., oriundo di Smirne e inviato da S. Policarpo (morto nel 155) ad evangelizzare le Gallíe, avrebbe preso Digione come centro della sua ...
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Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordine dei frati minori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] che permettesse di fronteggiare validamente i Turchi; a tal fine organizzò anche una spedizione che però, dopo la presa di Smirne (1472), si disgregò per i dissensi tra gli alleati. Le speranze del papa che alle nozze tra Zoe Paleologo, nipote ...
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È detto anche 'Αθηναῖος, come quegli che in Atene esplicò fervida attività di maestro in concorrenza con Frontone d'Emesa e in perfetta comunanza di spiriti con Filostrato II, l'autore delle Vite dei sofisti [...] gli imperatori Massimino Trace e Gordiano III (235-238 e 238-244). Allievo di due celebri sofisti, d'Eraclide Licio a Smirne e di Basilico a Nicomedia, si acquistò fama nell'arte retorica ed ebbe onori fino ad assurgere al consolato sotto Massimino ...
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smirne
s. m., invar. – Nome generico (più spesso tappeto di Smirne) con il quale sono noti tappeti a lana alta prodotti nella città turca di Smirne (nell’Anatolia) e nella regione circostante; caratterizzati da un eclettismo condizionato dalle...
smirneo
smirnèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Smyrnaeus, gr. Σμυρναῖος]. – Di Smirne, soprattutto in riferimento all’antica città greca (gr. Σμύρνα, lat. Smyrna), prima eolica e poi ionica, dell’Anatolia: le mura s., l’agorà s.; come sost.,...