Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Ferrara
Pier Francesco Asso
Fabrizio Simon
Lungo la sua esistenza, intensa e avventurosa, Francesco Ferrara ha avuto un ruolo di grande importanza nella crescita dell’economia politica in [...] anche per Ferrara il valore rappresenta la pietra miliare della teoria economica. Tuttavia, egli segue un orientamento soggettivo andandone a ricercare il fondamento nella manifestazione dei giudizi mentali, dell’intelligenza del genere umano. Ciò lo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Augusto Graziani
Giorgio Gattei
Collocare Augusto Graziani nella storia del pensiero economico italiano non è agevole, perché egli non è stato un ‘grande’. È stato comunque uno dei fondatori in Italia [...] tratti come una scienza e non come un’arte, la disciplina riguardante i fenomeni finanziari» mediante l’applicazione della teoria soggettiva del valore introdotta da Carl Menger e «studiata con tanto amore dal Wieser e dal Böhm-Bawerk» (Saggi di ...
Leggi Tutto
JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] ), mentre la soluzione consiste nel mettere in luce l'unità, nel mostrare come l'universale kantiano sia non esclusivamente soggettivo ma oggettivo e pertanto corrisponda alla realtà. Compare qui un interesse dello J. per il modo in cui l'intelletto ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] , p. 37).
Lo stesso gusto per la commistione di elementi storici con notazioni e riflessioni di tono spesso provocatoriamente soggettivo è alla base di uno dei suoi libri più noti, Nascita e vicende del romanzo italiano (Milano 1939), che raccolse ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] Gli archetipi del carattere sono due, il genitale e il nevrotico: il primo permette la sublimazione, ma il protendersi del soggetto sul mondo dei valori non ha in Reich durevole importanza. Quel che deve tornare è il conto dell'energia. La psicologia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] quello che è. L’atto morale implica qualcosa di più, la «stima pratica», che precede l’azione e che impegna il soggetto ad assentire alla verità, o a rigettarla. La stima speculativa pone i vari enti nel posto che occupano nella gerarchia dell’essere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] La vita
Bernardino degli Albizzeschi nacque nel 1380, da una famiglia socialmente rilevante, a Massa Marittima, notevole centro produttivo soggetto alla dominazione senese, e morì nel 1444 a L’Aquila, nel pieno della sua attività di predicatore e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] , che rovescia i termini tradizionali dell’obbligazione politica: all’ortodossa deontologia dell’obbedienza, che prescrive i doveri dei soggetti nei confronti del sovrano, è opposta la teorizzazione del dovere del sovrano di rispettare e proteggere i ...
Leggi Tutto
Siegel, Don (propr. Donald)
Renato Venturelli
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 26 ottobre 1912 e morto a Nipoma (California) il 20 aprile 1991. Impostosi negli anni Cinquanta come [...] impetuoso dinamismo. Anche Count the hours (1953; Le ore sono contate), girato in nove giorni, lascia intuire la sua personalità: il soggetto è tipicamente noir, con un innocente accusato di omicidio e la moglie che lotta per salvarlo, ma S. cerca di ...
Leggi Tutto
Bennett, Joan (propr. Joan Geraldine)
Simone Emiliani
Attrice cinematografica statunitense, nata a Palisades (New Jersey) il 27 febbraio 1910 e morta a Scarsdale (New York) il 7 dicembre 1990. L'immagine [...] volontariamente delineato senza nitidezza, ma risulta capace di comunicare fascinazione e angoscia raccontando l'intera vicenda dal suo soggettivo punto di vista (la voce fuori campo coincide infatti con la sua). Successivamente la B. confermò ancora ...
Leggi Tutto
soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...