MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] che trascurabile della carriera di M. si devono alla diretta testimonianza resa da Filippo di Simone Capponi, in una un secondo pagamento documentato, datato 30 giugno 1433, per una somma totale di 8 fiorini e 20 soldi. L’affresco venne ritrovato ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Cristoforo Fini (Panicale in Valdelsa 1383 - Firenze 1440). Allievo e aiuto di Ghiberti alla prima porta del Battistero di Firenze (Vasari), s'iscrisse all'Arte dei medici e speziali nel 1423; lavorò a Empoli (1324) e poi a Firenze in un sodalizio artistico con Masaccio ... ...
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Pietro Toesca
. Tommaso di Cristoforo Fini detto M., pittore, nacque nel 1383 a Panicale, non è certo se di Valdelsa o di Valdarno; morì forse nel 1447. Nel 1423 era a Firenze iscritto all'Arte dei medici e speziali; nel 1424 gli pagavano lavori per la Compagnia della S. Croce in S. Stefano a Empoli; ... ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] , indipendentemente da Brunelleschi e anzi quasi in diretta opposizione con il suo vocabolario. La disputa tra chiesa del Santo erano ancora debitrici verso Donatello di un'ingente somma; sei anni più tardi il maestro tentava ancora, da Firenze, ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] " (De Conciliis f. 237). Costoro sostengono che il pontefice romano è il sommo principe della Chiesa con potere assoluto sia temporale che spirituale e ha potestà "diretta" o quanto meno "indiretta" (Bellarmino). Queste opinioni sono confermate con l ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] così, a carico di Perugia, di un po' della somma sborsata da G. per riacquistare una libertà perduta nel conflitto con gennaio si profuse per accogliere con tutti gli onori sua figlia Lucrezia diretta a Ferrara sposa ad Alfonso d'Este; G. la scortò ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] può farsi sulla base di quanto egli stesso dice: "che la somma delle matrici per un solo tondo ascende a 196, e che B., dalla tipografia privata, in minima parte da quella ufficiale diretta da G. Paganini, uscirono circa duecento edizioni; nel 1814 ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] bozze; egli si appellò al contratto, di cui per sua somma ingenuità non si era provveduto di copia. Gli editori ebbero facile di pervenire alla carica di architetto della Fabbrica. Una domanda diretta il 10 febbr. 1526 ai deputati dell'Opera del duomo ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] re.
D'altra parte le sconfitte bizantine vanno messe in diretto rapporto con la grave crisi che aveva colpito l'alto comando da Smaragdo, che dovette inoltre sottostare al pagamento della cospicua somma di 12.000 solidi d'oro. La tregua fu poi ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] Lombardia, dove ottenne nel 1538, dietro l’esborso di una cospicua somma a Carlo V, l’infeudazione del marchesato di Novara a Pier giusto» che «quel che può dare alli suoi per via diretta e ragionevole, non vuole che l’occupino per indiretta e forzata ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] operativa retrostante) da quella dell'Ufficio da lui diretto e nel quale dal 1884 accentrava la sua professionalità dello stato di degrado dell'edificio, offrì al comune di Novara la somma di L. 5.000 per il restauro della cosiddetta Casa della ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] domenicano di Bologna, che il 2 ott. 1256 destinò la somma di 25 libbre veneziane a favore di Niccolò, a patto che rilasciata al Nogaret di entrare al più presto in contatti diretti con Filippo il Bello per concordare una rapida composizione delle ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...