CUCCOVILLA (Cuccuvilla), Maria
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1735 da Nicola, avvocato barese, morto nel 1745 (V. Forcella, Iscrizioni delle chiese... di Roma, VII, Roma 1876, p. 335). Sposò Giovanni [...] in terza rima in italiano di numerosi autori, epigrammi ed elegie latine, versi alessandrini in francese, versi in inglese, un sonetto spagnuolo, un'ottava ebraica e un distico greco.
Un'ode "In morte di M. Pizzelli letterata romana" è compresa fra ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] Orsini, duca di Bracciano, noto mecenate dell'epoca, la prima delle quali, oltre agli inchini di rito, contiene un sonetto dedicato allo stesso duca, mentre la seconda più prosaicamente, una raccomandazione per un posto di segretario; si trovano a ...
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CEFALI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Letterato siciliano, fu attivo in Polonia come segretario del maresciallo Jerzy Lubomirski, partecipando vivamente alle lotte fra la Corona e la classe nobiliare.
Mentre [...] . Medicea, filza 101, nn. 9, 16, 37, e nell'Arch. Segr. Vaticano, Lettere di particolari, filza 34, cc. 546, 563. Un sonetto amoroso del C. fu inserito in una raccolta manoscritta di componimenti poetici della fine del sec. XVII, Firenze, Bibl. naz ...
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simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] e metterli in grado di esprimere significati allusivi, ambigui e inesauribili (le ‘foreste di simboli’ del noto sonetto Correspondances di C. Baudelaire).
La definizione di poeti simbolici (symboliques), in riferimento a P. Verlaine, S. Mallarmé ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] il D. non raccolse gli strali carducciani; ma poiché, anni dopo, comparve su Capitan Fracassa (20 giugno 1880) un sonetto intitolato A un critico (poi nelle Poesie, Milano 1881), nel quale parve di riconoscere il ritratto tutt'altro che benevolo dei ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] di A. Caro, Modena 1559,e poi Venezia 1560), il B. propose di rinforzare l'apologia dell'amico con alcuni sonetti composti da lui per l'occasione contro i Mattaccini del Caro, intitolati Mattaccini, Marmotte e Treperuno:ma il Castelvetro non volle ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] Olimpiadi di Amsterdam nel 1928.
Il soggetto del Poema venne suggerito al D. dalla madre, in seguito alla lettura di un sonetto di Ph. Desportes sul mito di Icaro che, dopo la trasvolata atlantica compiuto da Lindbergh nel 1927, acquistava uno. nuova ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] tra esse quella della canzone R.v.f. 23 mutata in un capitolo sulle carote per un totale di ventinove sonetti, due ballate, una canzone, una sestina (quest'ultima rielaborava A qualunque animal alberga in terra discutendo delle cipolle e menzionando ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] cfr. Prose di Michel Giuseppe Morei, Roma 1752, p. 202). Al 1757 risale la prima attestazione di sue opere: due sonetti, stanze e una canzonetta contenuti nelle Adunanze degli Arcadi. In Arcadia fece parte del consiglio direttivo dei Dodici; fu tra i ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] della canzone XII del libro I dei Baiarum in cui esalta la leggiadria dei suoi compimenti. A Pontano il G. dedica alcuni sonetti e una canzone. Col Sannazzaro il legame fu strettissimo, poiché il G. aveva trovato in lui, fin dai primi anni napoletani ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...