MINGAZZINI, Paolino
Laura Asor Rosa
– Nacque a Roma il 4 genn. 1895 da Giovanni, noto professore di neurologia e psichiatria all’Università di Roma e direttore dell’ospedale psichiatrico di S. Maria [...] di G. Lugli, curatore della collana, di un importante volume della Forma Italiae, anch’esso dedicato al territorio di Sorrento, sempre in collaborazione con F. Pfister (Forma Italiae, Regio I, Latium et Campania, II, Surrentum, Firenze 1946). Al ...
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SERGIO IV, duca di Napoli
Jean-Marie Martin
SERGIO IV, duca di Napoli. – Esponente della dinastia ducale (pervenuta al potere sotto Sergio I) che resse il Ducato napoletano sin dal IX secolo, figlio [...] ne diventò principe: la Liburia era passata a Capua.
Il Ducato napoletano, mutilato territorialmente dalla perdita di Aversa e di Sorrento, non ebbe più rilievo fra le potenze regionali, anche se sopravvisse fino al 1139. Tuttavia Sergio IV fu ancora ...
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CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] va dal 1840 agli ultimi anni della vita, sono da ricordare, tra l'altro, l'Immacolata (lignea) della chiesa di S. Antonino a Sorrento; i modelli in cera per le statue in argento di S. Anna e di S. Biagio, destinate al Tesoro di S. Gennaro nel duomo ...
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SIRENA
Giulio Giannelli
Le Sirene (Σειρῆνες, Sirenes o Sirēnae) sono figure mitologiche fra le più note e diffuse nelle credenze popolari, nella letteratura e nell'arte della Grecia antica e, per riflesso, [...] della città di Napoli. Famoso centro del loro culto era poi il tempio delle Sirene, che sorgeva nella penisoletta di Sorrento, in correlazione forse con le difficoltà della navigazione delle bocche di Capri: Sirene o Sirenuse si chiamavano le vicine ...
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Pittore norvegese, nato il 17 dicembre 1802 a Fredrikshald, morto a Monaco il 16 gennaio 1842. Studiò prima nella Scuola reale di disegno e arti in Cristiania, poi nell'Accademia delle arti in Copenaghen, [...] la conoscenza del paesaggio italiano e della natura delle Alpi. È di quel periodo la sua Terrazza con leccio (Sorrento 1834) cui seguirono il Ghiacciaio del Grindewald (1836, Galleria nazionale di Oslo) e Labrofossen (1837, ivi), suo capolavoro ...
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La paraipotassi è un fenomeno sintattico tipico dell’italiano delle origini (➔ sintassi; ➔ origini, lingua delle), che consiste in una combinazione tra il meccanismo sintattico della coordinazione (➔ paratassi) [...] considerati paraipotattici quelli in cui la frase reggente non è preceduta da e ma accompagnata da sì (cfr. Schiaffini 1926; Sorrento 1949). Diversamente da ma ed e, sì non è però una congiunzione coordinante ma un avverbio (cfr. Brambilla Ageno 1978 ...
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FOLENGO, Teofilo
Attilio Momigliano
Poeta. Nacque a Mantova l'8 novembre 1496, morì a Campese di Bassano il 9 dicembre 1544. Fece i primi studî a Mantova, li continuò a Bologna, dove sentì le lezioni [...] ritorno nel convento e nel 1530 lo indusse a ritirarsi a vita solitaria al Capo di Minerva (Punta della Campanella presso Sorrento). Nel 1534 fu riammesso nell'ordine, nel quale rimase fino alla morte, girando per parecchi conventi. Questo è ciò che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’avventura poetica di Torquato Tasso attraversa l’intero universo letterario rinascimentale, [...] dalle lettere, che sono un documento straordinario non soltanto della vita ma anche della psicologia tassiana.
Torquato nasce a Sorrento nel 1544, e dopo essere rimasto orfano della madre in tenera età, segue il padre Bernardo, esule nelle sue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] dell’area sono i principati longobardi di Benevento, Capua e Salerno, nonché i ducati bizantini di Gaeta, Napoli, Sorrento e Amalfi, solo nominalmente dipendenti da Bisanzio, che invece governa direttamente su Puglia, Basilicata e gran parte della ...
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La legge Tobler-Mussafia (così detta dal nome di Adolf Tobler e Alfredo Mussafia, i quali, rispettivamente nel 1875 e nel 1886, per primi osservarono nella distribuzione dei ➔ clitici in francese e in [...] in Id. (a cura di), Testi fiorentini del Dugento e dei primi del Trecento, Firenze, Le Monnier, pp. 275-283.
Sorrento, Luigi (1951), L’enclisi italiana nella sua genesi ed essenza e nei suoi sviluppi, in Id., Sintassi romanza. Ricerche e prospettive ...
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sorrentino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Surrentinus]. – Relativo o appartenente alla cittadina di Sorrènto, in provincia di Napoli: la costa s.; la penisola sorrentina. Come sost., abitante, nativo, originario di Sorrento.
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...