spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] psicologico, geometrico, fisico, astronomico, geografico, architettonico, pittorico, astronautico e industriale.
Astronomia
Con riferimento ai corpi celesti, o anche a mezzi artificiali, l’ambiente, il ...
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Flavio Pressacco
Insieme di elementi, interpretabili in astratto come ‘punti’, sui quali sono definite operazioni algebriche o insiemistiche che godono di opportune proprietà. Ogni s. possiede una sua struttura. Per es., uno s. topologico è basato su una struttura di vicinanza o formalmente sul concetto ... ...
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Il luogo in cui gli oggetti reali appaiono collocati. Il concetto di s., come quello di tempo (➔), è stato assai discusso e variamente inteso, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, da un certo angolo visuale, l’intera storia della filosofia. In linea generale, si possono distinguere ... ...
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Luca Tomassini
L’oggetto di studio della geometria non-commutativa. Il fondamento concettuale della nozione di spazio non-commutativo è fornito dal teorema di Gelfand, che stabilisce una corrispondenza biunivoca tra C*-algebre commutative con identità e algebre C0(X,ℂ) di funzioni continue a valori ... ...
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Walter Maraschini
Molto più che tre dimensioni
Con il termine spazio si intendono molte cose diverse: quando si dice che un oggetto occupa un certo spazio, esso può essere inteso come l’ambiente in cui scambiamo le nostre esperienze, viviamo e ci muoviamo. Se però si parla di ‘guerre stellari’ ci si ... ...
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Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico, geografico, architettonico, ... ...
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spàzio [Der. del lat. spatium, probab. da patere "essere aperto"] [FAF] Con signif. intuitivo astratto e assoluto, il luogo illimitato in cui tutti gli oggetti materiali appaiono collocati, di cui occupano una parte e in cui hanno una posizione che è definita, mediante la geometria spaziale, dalle coordinate ... ...
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(XXXII, p. 315; App. III, 11, p. 789)
Vittorio Dalla Volta
Matematica. - Oggi si considerano quasi esclusivamente s. topologici, con l'aggiunta di eventuali altre strutture (per es., di s. vettoriale), e pertanto ci occuperemo prevalentemente degli s. topologici, ampliando la trattazione già data ... ...
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(XXXII, p. 315)
Vittorino DALLA VOLTA
Dello s. è stato detto, nella voce citata, essenzialmente dal punto di vista della storia e della filosofia della scienza; qui, invece, ne tratteremo dal punto di vista matematico, attenendoci a trattazioni recenti. Sotto l'ultimo aspetto, il termine s. non ha, ... ...
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Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
. La questione della natura dello spazio è una tra le più dibattute attraverso tutto lo sviluppo della speculazione umana, cosicché la storia di tale problema viene a riflettere, da un certo angolo visuale, l'intera storia della filosofia. Sul ... ...
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principio
princìpio [Der. del lat. principium, da princeps -ipis "primo"] [LSF] [FAF] Enunciato che costituisce la generalizzazione di una vasta evidenza sperimentale e che si assume come vero per ogni [...] usati, impropr., come sinonimi: v.teoria: VI 130 e. Per i molti p. esistenti si rinvia alla voce relativa al sostantivo, all'aggettivo o al nome proprio che li qualifica: per es., v. indeterminazione per il p. di indeterminazione, variazionale per ...
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calcolo
càlcolo [Der. del lat. calculus, propr. "pietruzza", qui nel signif. di "gettone per fare conti"] [ALG] [ANM] (a) Insieme di procedimenti atti a dare la soluzione di un dato problema matematico [...] . in questo secondo senso non ricordate nel seguito si rimanda alle voci relative all'aggettivo o al sostantivo qualificativo. ◆ [ANM] C. differenziale assoluto: formulazione del c. differenziale su varietà, invariante per trasformazioni locali di ...
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effetto
effètto [Der. del part. pass. effectus del lat. efficere "portare a compimento", comp. di ex in funzione rafforzativa e facere "fare"] [LSF] Denomin. di fenomeno dovuto a una causa ben determinata [...] loro scopritore e in questo VII vol. sono generalm. indicati sotto quel nome, oppure sono qualificati mediante un aggettivo (per es., e. barometrico) o un sostantivo comune (per es., e. corona, e. di altitudine), sotto i quali sono allora ricordati. ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] n. del verbo, i modi che possono essere sostantivati (come l’infinito) oppure usati con funzione di aggettivi o di sostantivi, e quindi anche declinati nel genere e numero (come, in italiano, il participio presente e passato); frase n., frase in ...
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sale
sale [Lat. sal salis, dal gr. háls halós] [CHF] (a) Composto di un metallo con un radicale acido ottenuto per neutralizzazione di un acido con una base, cioè derivante da un acido per sostituzione [...] acido polivalente per sostituzione parziale degli ioni idrogeno; è denominato, nel caso derivi da un acido bivalente, anteponendo il sostantivo idrogeno al nome del s. o frapponendo l'agg. acido tra il nome del corrispondente s. neutro e quello del ...
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costante 1
costante1 [s.f. dall'agg. costante] [LSF] Quantità o grandezza che non varia al variare di parametri dai quali si può a priori pensare che dipenda; in questo senso è contrapp. a variabile [...] di un circuito, le c. di uno strumento, ecc.). Per le varie locuz. si rinvia, di norma, all'aggettivo o al sostantivo di qualificazione: così, → astronomico per le c. astronomiche, → dielettrico per la c. dielettrica, ecc. ◆ [MTR] C. ausiliaria: v ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] '. Per quanto si tratti di un termine mal definito, esso sembra dare importanza all'aggettivo ‛applicata' a spese del sostantivo ‛matematica', anche se spesso non è specificato l'oggetto cui dovrebbe riferirsi l'applicazione.
Entro il 1940 l'unità ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] dall'altra dei due membri [prostheĩnai tà leíponta eídē en amphotérois toĩs méresin]", Ibn Lūqā traduce con un solo sostantivo, al-ǧabr, la parola stessa da cui è stato derivato il nome della disciplina. Ugualmente, quando Diofanto scrive: "sottrarre ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] crea nel 1728 una nuova scienza, l'idrodinamica, madre della 'resistenza dei fluidi', mentre l'idraulica, divenuta sostantivo, designa l'antica idrostatica di Archimede e la nuova idrodinamica.
La scienza finalizzata al progresso dell'umanità ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...