CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] per la sua collocazione storico-geografica europea, forma la storia dell'urbanizzazione connessa con il passaggio all'Islam della Spagna e la conseguente rapida crescita delle c., avvenuta sotto gli acerrimi nemici degli Abassidi, gli Omayyadi di ...
Leggi Tutto
Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] fra Roma e Atene, l'India, l'Etiopia, la Spagna. Nissa, sulla strada per la Galazia, aveva una cinta pressoché ininterrottamente dal V millennio a.C. (periodo detto Halaf) all'età islamica; una fase di grande fioritura si ha con il regno di Mitanni ( ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] et lapidea...''. Un saggio d'iconografia castellologica sulla miniatura della Spagna cristiana del secolo X, ivi, pp. 253-289; - E. Herzfeld, Mshattâ, Ḥîra und Bâdiya, die Mittelländer des Islam und ihre Baukunst, JPreussKS 42, 1921, pp. 104-146; K. ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , previa esclusione di ogni simbologia cristiana e con l'aggiunta di una leggenda religiosa islamica. In Africa del Nord e in Spagna la monetazione aurea ha caratteristiche proprie, legate comunque sempre al passaggio graduale dai modelli bizantini ...
Leggi Tutto
L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] Santiago de Cuba il 16 settembre del 1530 alla regina di Spagna (Arrom 1983). Solo più tardi il termine andrà a espressione più visibile la serie dei tumulti dei neri Malê (di religione islamica) a Bahia, tra il 1807 e il 1835; b) l'insurrezione ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] , fondata da Childeberto I al ritorno dalla sua campagna di Spagna (Liber historiae Francorum, 26), da dove aveva riportato due parte latini, ma anche alcuni esemplari di origine greca e islamica. Tra i volumi di maggior rilievo è da segnalare il ...
Leggi Tutto
Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] un raṭl meccano di grano e considerato il mudd canonico dell'Islam. I dati attualmente in nostro possesso sui pesi e le , all'epoca dei califfi, il qafīz era largamente usato. Nella Spagna musulmana si usava correntemente un raṭl di 503,08 g, ma per ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] secolo (San Clemente Miscellany, IV, 2), Roma 1992, pp. 1-40.
Islam
La dilagante espansione dell'Islam dall'Asia centrale al Medio Oriente all'Africa settentrionale sino alla Spagna, portò gli Arabi a contatto di più evolute civiltà artistiche che ...
Leggi Tutto
GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] anche i fundici e le voltae, a uso commerciale, hanno probabilmente alle spalle un nesso con la cultura islamica della Spagna, dell'Africa settentrionale e della Siria, che lascia traccia anche in altri caratteri salienti dell'architettura, civile e ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] con ogni probabilità di campagne costruttive distinte, caratterizzava, in Spagna, il 'Palacio de Gelmírez' di Santiago de Compostela state indicate tangenze con la tradizione architettonica profana islamica (Staacke, 1991): a pianta rettangolare, la ...
Leggi Tutto
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...