La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] del Medio Oriente, intorno al II sec. a.C. La noria fu utilizzata ampiamente nel mondo islamico: il suo uso è attestato in Iraq, in Iran, in Spagna e altrove. Le più celebri ruote di questo genere sono quelle collocate sul fiume Oronte, nei pressi ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] fino ai primi decenni del sec. 16°, mentre in Italia, in Spagna e in Europa sud-orientale si affermarono nel sec. 15° gli . 109-127; id., Sur un type de reliure des temps almohades, Ars islamica 1, 1934, pp. 74-79; A. Sakisian, La reliure dans la ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Sardegna a Cornus, nel c. degli Aliscamps ad Arles, in Spagna a Cartagena, Tarragona, Ampurias e in Africa a Tipasa, 488; I. Goldziher, On the Veneration of the Dead in Paganism and Islam, in Muslim Studies, a cura di S.M. Stern, Albany 1977, ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] Renania, fino al Sud dell'Inghilterra e alla Spagna.Prodotti in serie verosimilmente da officine alessandrine, la in the Keir Collection, London 1976, pp. 101-102, 121-122; The Arts of Islam, cat., [London] 1976, pp. 157-204: 181, nr. 198; U. Scerrato ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] fondazione.Sulla base della documentazione storica tuttavia, i b. islamici compaiono già nel sec. 1° dell'Egira. Tra i .Dopo quelli omayyadi, i b. più antichi sono stati rinvenuti in Spagna e risalgono al sec. 10°, periodo in cui, secondo Ibn ῾Idhārī ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...]
Nonostante i dati specifici sui p. islamici risultino ancora frammentari, una divisione di massima può operarsi tra i territori occidentali (Vicino Oriente, Africa settentrionale, Spagna) e quelli più orientali (Iraq, Iran, Afghanistan, Pakistan ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] non è stato adeguatamente sottolineato. Paesi geograficamente meno centrali, come l'Inghilterra, grandissima produttrice di panni, la Spagna, vicina al mondo islamico, e i regni di Polonia e d'Ungheria conobbero ugualmente una brillante vita di corte ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] soprattutto dal podestà Gutierrez Tello ai tempi del re di Spagna Filippo II (1556-1598).L'attuale dedicazione di quella che 38, 1973, pp. 455-481; B. Pavón Maldonado, Arte toledano: islámico y mudéjar, Madrid 1973 (19882); J.F. Rivera Recio, Los ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] acqua corrente.Bisanzio e le regioni arabe, compresa la Spagna, costituirono dapprima un'eccezione; i Bizantini infatti ampliarono attività agricole. Da questo punto di vista, l'espansione islamica a partire dal 56 a.E./640 non implicò nell' ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] , tra le raccolte private, famosissima fu la b. dei califfi omayyadi di Spagna a Córdova, fondata da al-Ḥakam II (961-976).L'ultimo stadio nello sviluppo della b. pubblica medievale islamica è quello della b. annessa a una madrasa o ad altri istituti ...
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moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...
mozarabico
możaràbico agg. (pl. m. -ci). – Dei Mozàrabi: civiltà, cultura, letteratura m.; arte m., ricca di motivi della cultura islamica, soprattutto nella decorazione e nella miniatura; stile m., in architettura, lo stile degli edifici...