GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] nella quale convergono temi di teologia e applicazioni pastorali. Le questioni morali occupano molto spazio nel commento al tempo, definito secondo Aristotele (Metaph., IV 11) come misura dell'ordine del movimento delle cose. Nella terza lezione ...
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CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] nel piano regolatore della città degli spazi per giardini e zone verdi, "ancora di molto inferiori a quelle che nelle ed il C. mostrò in larga misuradi adattarsi. L'entrata nel governo di G. Belluzzo e di G. Volpi, col quale in particolare ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] ornato di varia et bella eruditione" l'aveva definito, con maggior senso della misura, 120; W. R. Shea, La rivoluzione intellett. di Galileo, Firenze 1974, pp. 116 n. 20, 118 n. 25, 186; F. Marotti, Lo spazio scenico, Roma 1974, pp. 7, 51-56, ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] ancora non riusciamo a contestualizzare nelle coordinate di tempo e spazio che ce lo rendono noto, può misura del processo di mielinizzazione dei neuroni e della loro capacità di intessere reti neuroniche deputate allo strutturarsi di circuiti di ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] il papa e la sua città giunse a prefigurare, in una certa misura, il ruolo che Pio XII intendeva riservare a sé e alla Chiesa il trascorrere del tempo l’atteggiamento di Pio XII finì per concedere spazio crescente ai settori curiali ed ecclesiastici ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] di lucro», confessò a Baldini), scandito dalle folte puntate in rivista («mi avrai mandato ad inferos per lo spaziodi una scrittura, di una lingua e di uno stilismo che trovano la loro misura in questo congeniale soggetto, capace di assorbire ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] da C., un programma di applicazione dei decreti tridentini e una serie dimisure disciplinari (residenza, riduzione del il seminario (che assicurò il reclutamento e costruì in spazi "ideali" e controllabili l'avvenire della riforma postridentina). ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] in effetti una scelta strumentale intesa a conquistargli lo spazio politico negatogli dai moderati piemontesi. Le premesse per azione repressiva del C. e il ricorso a misuredi durissima rappresaglia tolsero il sostegno delle popolazioni alle bande ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] nel 1925, e che di nuovo l’avvicina a Gramsci (il quale non a caso gli dedica spazio nel suo saggio sulla dimisurarsi, dunque, con la tradizione, sfidandola, ma non cancellandola, in grado di innovare, andando oltre le angustie e gli egoismi di ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] ci si limitò a queste misure: non solo si ordinò l'esproprio dei beni della moglie e dei figli di Giovanni, ma si dispose è parlato di "tono cortigiano unitario", Salmi, 1943, p. 370), oltre a una vera e propria organizzazione dello spazio (per ...
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miṡura s. f. [lat. mensūra, der. di mensus part. pass. di metiri «misurare»]. – 1. a. Il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un’altra della stessa specie assunta come unità (unità...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...