Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] preso, nella speranza di ricavare in questo modo lo spazio necessario alla propria vita e alla costruzione dei propri diritti la costituzione come prodotto di un atto sovrano, ma anche l'opposto, la sovranità come prodotto e risultato dell ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] all'usura della gestione aristocratica, anche questa un prodotto dell'"uso", della "consuetudine", dell'"antichità", ch "degnamente il vero nome di italiano", non v'è spazio per il sentimento appassionato della libertà. Lo stesso vertice papale ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] un luogo diverso da quello dei suoi predecessori. Lo spazio reca l'impronta del susseguirsi dei sovrani, e conserva quindi base di progetti umani, e la religione stessa è un prodotto dell'uomo che ha contribuito all'incivilimento dell'umanità, così ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] disintegrarsi della visione del mondo da essa sostenuta, lo spazio politico cinese conosce una disorganizzazione e una frammentazione che di questa scuola, il mondo fenomenico non è che un prodotto della coscienza; esso non esiste realmente ed è la ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] V sec. a.C. si deve pensare ai Celti come al prodotto di un lungo processo formativo in atto già nel corso dell’ Rebout di Bibracte, realizzata a partire dal 100 a.C. Lo spazio interno all’oppidum prevede una suddivisione razionale, con un sistema di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] di professione la guerra moderna, che lasciava tanto poco spazio al valore, al cameratismo e persino alla devozione al gli Stati Uniti dominavano la scena, tanto che il loro prodotto interno lordo era arrivato a equivalere alla somma di quelli ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] Il luogo è quello delimitato dai muri conventuali del club, unico spazio in cui può concentrarsi il bene pubblico; il 21 settembre 1792 il calcolo cinico dei partecipanti. Il giacobinismo è il prodotto di una fede collettiva tale che la libertà degli ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] psicologici e sociologici su soggetti africani, affermava, "hanno prodotto lavori che nei casi peggiori" - e ne positivi. I loro corsi di studio diedero nuovo e largo spazio agli interessi africanistici.
Vennero scritti nuovi libri di testo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] nel De generatione et corruptione. […] La terza attiene ai misti imperfetti, prodotti dal caldo e dall’umido, dal freddo e dal secco […] e si sarebbe mossa con la massima facilità in uno spazio vuoto. Benché alcune sue idee fossero note nel Medioevo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] del «filosofo-scienziato», che era finalmente riuscito a trovare uno spazio autonomo in un’accademia spogliata di ogni «macchia di esclusivismo», la nostra università, che ha suscitato sensazione. Ha prodotto reazioni da parte di tutte le assemblee e ...
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spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...
mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...