Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Le variazioni da un anno all’altro e da stagione a stagione sono comunque frequenti: l’inverno è il periodo della produzione musicale si ha a partire dal 1850; sotto l’influsso dei romantici tedeschi, scrissero J. Verhulst, R. Hol, W.F.G. Nicolai, ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] salati durante i brevi periodi di pioggia o in croste saline nella stagione asciutta (il Deserto di Kavir, a NO, un deserto nel componimenti strofici e rime fortemente influenzate dalla poesia romantica e simbolista francese.
Per il teatro di questo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] – a volte causa di devastanti inondazioni – durante la stagione calda, in coincidenza con il periodo piovoso. Massimo fiume ’eroismo. Nella lirica perdurano a lungo i temi prettamente romantici della poesia patriottica; ma l’apertura cosmopolita e i ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] Adorno è del 1947. Quella che sembra essere, dunque, una nuova stagione del m. si rivela, al fondo e almeno in parte, luce della teoria dell'alienazione, si configura come critica romantica della scienza e della società industriale. Il suo utopismo ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] e soffusa a un tempo di un surrealismo romantico privo d'asprezza, la loro opera consente forme Moldavia; e di A. Pelešjan (My, "Noi", 1969; Vremena goda, "Le stagioni", 1975; Naš vek, "Il nostro secolo", 1982), autore armeno di spicco internazionale ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] , lasciando poi in eredità ai Crociati la stagione offensiva.
La scoperta degli esplosivi chimici modificò profondamente l'addomesticamento dei conflitti internazionali. Nonostante la reazione romantica che prese piede in terra tedesca contro le tesi ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] elementi da cui la dimensione popolare e il fascino romantico del G. non potevano che uscire amplificati; tanto più della vita del G. fu anche il primo di una nuova stagione, quella della contrapposizione allo Stato unitario e alla classe di governo ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] choc di Tangentopoli, Milano sembra tornata a vivere una nuova stagione di progettualità. Ne sono esempi la riapertura della Scala, l e amministrativo di Milano. La città divenne centro di cultura nazional-romantica - da C. Porta a G. Berchet, ad A. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] e sul «Diritto» di Torino, articoli di critica letteraria (romantico-hegeliani) e di politica. In questi ultimi rifiutava una soluzione Lo storico italiano poteva giovarsi di una straordinaria stagione di ricerche e studi sulla storia italiana dal ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] per dare sfogo alla passione nazionale.
Cominciò allora la stagione dell'impegno attivo, prima nelle organizzazioni studentesche (il Circolo da R. Balzani, A. Saffi e la crisi della Sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988, ad Indicem; tra le altre ...
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episodio bottiglia (episodio-bottiglia) loc. s.le m. Episodio di una serie televisiva girato con un budget molto ridotto, di norma utilizzando un unico set e impiegando soltanto attori che fanno parte del cast principale. ◆ A differenza di questa...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...