L'Asia islamica. Altopiano iranico
Martina Rugiadi
Roberta Giunta
A. David H. Bivar
Maria Vittoria Fontana
Francesca Leoni
Maria Antonietta Marino
Claire Hardy-Guilbert
Stefano Carboni
Rémy Boucharlat
Altopiano [...] che un regime di stampo militare non riusciva a soffocare, era esacerbato ornati pseudoepigrafici in caratteri arabi o, a smaltitoi regolarmente controllati da chiuse. Alcune giare interrate fungevano da silos. Si cucinava su fornelli mobili ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] periodo, in alcuni lavori di stampo processuale addirittura a scopo predittivo: si tenta tecniche prende in considerazione i caratteri specifici dei siti, piuttosto che presenza nel suolo di materiali archeologici mobili che ne alterano il colore e ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] l'adozione di artificiosi caratteri mutuati dall'epigrafia romana di Giovanni VII.Per quanto riguarda le opere mobili, solo una generica attribuzione al sec. 7° Curzi, in corso di stampa).Echi delle monumentali decorazioni a mosaico si possono invece ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] e le ombre mobili e palpabili, a Roma, da considerare degli anni di Giustino II (565-578; Russo, 1992), datazione appoggiata tra l'altro da una rinnovata analisi dei caratteri paleografici delle scritte ormai perdute (De Spirito, in corso di stampa ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] conto non soltanto dei caratteri generali delle collezioni, ma mobili, in una dimensione antropologica, la cui intensità e precisione furono tuttavia varie a nel celebre De ludis circensibus, uscito astampa solo nel XVII secolo, migliorò molto, ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] ne delineò una al 5000 conservata astampa presso la Soprintendenza alle Antichità della la scelta dei soggetti. I caratteri vagamente ionici di tutta la serie la seguente:
1) Animali sacri alla dea, mobili e arredi del culto, senza personaggi. 2) ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrates)
A. Giuliano
Filosofo greco nato ad Atene nel 470-69 e qui morto nel marzo del 399 a. C. in seguito a condanna a causa del suo insegnamento. S. era figlio di un Sophroniskos [...] caratteri suenici del ritratto precedente sono individualizzati: la fronte alta, gli occhi mobili, la bocca dischiusa, i capelli e la barba scomposti servono a testa al torso seduto, quale compare nella stampa, sarebbe solo ipotetica; secondo altri la ...
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stampa
s. f. [der. di stampare]. – 1. a. L’arte e la tecnica di imprimere e riprodurre, in un alto numero di copie, scritti e disegni, mediante opportuni procedimenti, da una matrice in rilievo, in cavo o in piano; il termine si riferisce...
mobile1
mòbile1 agg. [dal lat. mobĭlis, der. di movēre «muovere»]. – 1. a. Che può essere mosso, spostato, rimosso; si contrappone, oltreché a immobile, a fisso, stabile, e si dice di tutto ciò che si può levare e rimettere, sollevare e abbassare,...