Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] unitaria della Chiesa italiana che si era venuta costruendo nello Stato democratico.
Prima del concilio
In realtà già nei decenni precedenti al concilio forti elementi diaggregazione avevano contribuito a realizzare nella Chiesa italiana un tessuto ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] sulle modalità diaggregazione facesse premio la sociabilità di antico regime: non di meno, la presidente della repubblica, Luigi Napoleone Bonaparte, con un colpo diStato scioglieva l’assemblea legislativa e mediante un plebiscito promuoveva l’ ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] reale della dinamica politica: con il trasformismo sarebbe stato sempre più il presidente del Consiglio il perno attorno a cui organizzare non solo la maggioranza parlamentare, ma la stessa dinamica diaggregazione politica in senso «moderato» che si ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] obblighi del mestiere di imperatore
Si tratta di assumere nel proprio animo la cura di uno statodi tale grandezza, dell’imperatore, voleva essere almeno in teoria un momento diaggregazione geografica per i vescovi invitati da ogni luogo dell’Impero ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] fisionomia: buona e riconosciuta collocazione sociale nel territorio di origine; accertata preparazione professionale; fedeltà allo Stato.
Nello scorrere del secolo, luoghi diaggregazione furono senza dubbio le associazioni settarie e la massoneria ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] ’8 agosto 1859 per indicare la formula diaggregazione al Regno di Sardegna. Un enunciato simile presenta la norma costruendo Regno d’Italia), una nuova carta costituzionale (lo Statuto albertino) e un nuovo sovrano-guerriero con i suoi discendenti ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] ai confini settentrionali, determina già nel III secolo a.C. processi diaggregazione sociopolitici, nel corso dei quali si costituiscono forme ibride fra tribù e Stato. Nell'ambito delle tribù articolate in clan e lignaggi emerge un'aristocrazia ...
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Gregorio XIV
Agostino Borromeo
Niccolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombarda, l'11 febbraio 1535 da Francesco e Anna Visconti.
La sua nascita avvenne prematuramente: questa circostanza, secondo [...] la riunione annuale di tutto il clero della diocesi si trasformasse in una occasione diaggregazione degli elementi lo costringeva il suo precario statodi salute. Nel 1575, comunque, più dei due terzi della diocesi erano stati visitati e in molte ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] ; in questo modo si tentava di spostare il polo diaggregazione religiosa, dalla zona periferica del cieli; / la vita beata accoglie coloro che non una sola volta sono stati generati. // Né il numero dei suoi peccati o la loro gravità atterrisca ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] del tessuto sociale in nuove forme diaggregazione. Si tratta di un processo che interessò all'incirca il 2001; A. Piazza, "Affinché… costituzioni di tal genere siano ovunque osservate". Gli statutidi Gregorio IX contro gli eretici d'Italia, ...
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aggregazione
aggregazióne s. f. [dal lat. tardo aggregatio -onis]. – 1. L’aggregare, l’associare, e anche il complesso delle persone o delle cose che vengono aggregate o che si aggregano: l’Accademia ha deliberato l’a. di nuovi soci; un’a....
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...