LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] cognome de Archilibellis, che da quel momento sarebbe stato usato sempre più spesso, accanto alla forma de lat. 3920, Roma 1997, p. 77; Umanesimo e padri dellaChiesa. Manoscritti e incunaboli di testi patristici da Francesco Petrarca al primo ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] P. per la feudistica, così come era stato nel caso di Bartolomeo da Capua, derivava inequivocabilmente dal ruolo che i rapporti vassallatici rivestivano nel diritto pubblico di un Regnum che si presentava come feudo dellaChiesa, e dove si assisteva ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Cancelleria apostolica e tra i consiglieri più ascoltati di Paolo III, ostile al G., era stata assegnata la collettoria degli spogli dei benefici delleChiese vacanti in Spagna, incarico che di norma era di pertinenza del nunzio di residenza. Il ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] L'anno seguente gli studenti rinnovarono il testo dei propri statuti e ne affidarono il compito a G. coadiuvato da altri nel 1346, è un trattato sulle opere del padre dellaChiesa cui G. professava profonda devozione e considerazione e in onore ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] posto mano a un secondo libro sull’argomento, l’Apologia per la difesa della religione di S. M. (De Paola, doc. LXXXI, p. 166). Che LX (1969), pp. 190-238; A.C. Jemolo, Stato e Chiesa negli scrittori politici italiani del Seicento e del Settecento, a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Chiesa veneziana è la nomina, tramite un procuratore, di tre giudici sulle decime. Rimase pertanto a Perugia, a governare quell'inquieta provincia che era rientrata a far parte delloStato pontificio nel 1424 (nel 1426 la competenza del D. venne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] la libertà di ciascuno è piegata a fini che sono posti dallo Stato: è un ordinamento quest’ultimo che si risolve in una vasta come modello la «posizione fatta ai diritti dell’individuo nella dottrina dellaChiesa» (Arte e vita, cit., p. ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] primo biennio (1190-1192), I. provvide suis sumptibus al restauro dellachiesa di cui era titolare, quella dei Ss. Sergio e Bacco (Madrid, Bibl. Nac., 730), se - come è stato ipotizzato - poté essere utilizzato nella cappella del Sancta Sanctorum al ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] e dalle dottrine illuministe, erano definitivamente svanite le categorie storiche di potere diretto e indiretto o di supremazia dellaChiesa sullo Stato, cardini di un'anacronistica concezione ierocratica che non gli appartiene e che tuttavia gli è ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] Durante questo soggiorno a Padova fu nominato parroco dellachiesa di S. Maria di Sala nel capitanato di Firenze si vedano: [G. Guasti], Le Carte strozziane del R. Arch. di Stato in Firenze. Inventario. Serie prima, I, Firenze 1884, pp. 483-486; II ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...