Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] quelle papali proprio riguardo ai simboli di esso: a proposito dell’accoglienza diStefano II non vi è traccia del della porpora non per il loro valore simbolico, credo, ma perché l’imperatore Costantino una volta ha trasmesso tutte le insegne dell ...
Leggi Tutto
I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] antiche è chiamata anche Afrodisias e Insula Iunonis, probabilmente perché in essa sorgeva in epoca fenicia un santuario dedicato C.A. DiStefano, Corredi funerari arcaici della necropoli punica di Palermo, in La ceramica fenicia di Sardegna. Dati ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] diplomatici a Madrid e a Venezia, nonché presso il re di Polonia Stefano Báthory, anche in questo caso senza esito. In nessun Roma e lo riconobbe come re di Polonia. Si trattò di una decisione felice, perché, contrariamente alle previsioni, il nuovo ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] gli indirizzava la Romanus pontifex (16 ott. 1301), in cui sosteneva che la corona di quel regno dipendeva dalla Sede apostolica, perché a suo tempo il re Stefano gliel'aveva offerta "cum omni eius iure ac potestate"; vietava che Ladislao si dicesse ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] , mentre Gregorio cede la Resurrezione (Santa Anastasis), ottenuta a sorte perché vi si costruisca una grande chiesa e prende al suo posto la chiesa di S. Stefano e l’abside del sepolcro di Cristo. L’autore aggiunge che il soprannome «Illuminatore ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] lettera di s. Paolo ai Romani e diede lezioni di filosofia ai figli di Ascanio Colonna: Marcantonio, poi arcivescovo di Taranto, e Stefano. corpo diplomatico di Madrid. Nel Concistoro del 27 luglio 1587 il papa protestò perché il re di Spagna col ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] termini dell'accordo, ma non ebbe modo di organizzare una risposta perché, colto da febbre già da qualche 203, 208, 212-15, 220-21; Diario della città di Roma diStefano Infessura scribasenato, a cura di O. Tommasini, ivi 1890 (Fonti per la Storia d' ...
Leggi Tutto
La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] della prova né erano disposti a rischiare la vita, e perciò si piegarono in gran numero alla richiesta imperiale. Alcuni i rappresentanti delle due tradizioni; certo è che al tempo diStefano il disaccordo sulla questione tra Roma da un lato e ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di S. Pudenziana, poi mutato in quelli di S. Anastasia (1550), di nuovo di S. Pudenziana (1552), di S. Stefano al Monte Celio (1553) e infine di che l'impresa si facesse per la Chiesa e perché Ottavio havesse ancora un huomo pronto da poter negociar" ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] e sui suoi esiti. Alcuni episodi sono memorabili anche perché connessi all’azione di personalità sopravvenienti dall’esterno. Così accadde con Brunone di Colonia, fondatore di S. Stefano del Bosco, che rifiutò la nomina vescovile a Reggio ...
Leggi Tutto
pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...