GUCCI, Giovanni
Angelo Fabi
Nacque a Faenza il 12 nov. 1776 da Francesco e Teresa Conti, in una famiglia fregiata del titolo comitale; compì la formazione culturale di base nel locale seminario, che [...] orientamento laico e le idee notoriamente liberali non gli mancarono i nemici, che trassero motivo dal discorso per l'inaugurazione di Faenza, Stefano Bonsignori, o Bonsignore, ben accetto agli esponenti liberali della Romagna per i suoi trascorsi in ...
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CLERICO (Cherico, Chierico), Ubertino
Laura Onofri
Nacque nella prima metà del sec. XV a Crescentino, piccola città in prov. di Vercelli da cui trasse l'appellativo di "Crescentinate", con cui è spesso [...] fu pubblicato il 6 sett. 1481, con l'aiuto economico di Stefano Olmo, dalla stamperia di Guglielmo da Canepa Nuova, poco prima ai commenti del Calderini e del Merula. Anche in quest'opera, i cui pregi e difetti sono identici a quella precedente, il C ...
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Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] di una parte delle opere relative alla decorazione del duomo.
A. I fu dapprima monaco nel monastero di Santa Sofia di Benevento (1054) cassinese e che nel frattempo era divenuto papa col nome di Stefano X. Nel 1062, A., insieme a Bernardo cardinale di ...
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FORNARI, Simone
Rosario Contarino
Nacque a Reggio di Calabria nei primi anni del sec. XVI forse da Bernardino, come argomenta L. Furnari smentendo la tradizione che lo voleva figlio di Prospero e di [...] aveva vestito l'abito di certosino nel monastero di S. Stefano del Bosco.
Oltre a La sposizione sono state attribuite Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli, Napoli 1750, III, parte I, p. 418; parte VI, p. 272; A. Zavarrone, Biblioteca ...
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FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] anni a Roma, dove ebbe modo di frequentare il cardinale Stefano Borgia, il quale gli affidò l'incarico di comporre un' delle quali era dimostrare che Treviso aveva sempre avuto in tutti i campi della cultura, se non il primato, un posto onorevolissimo ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] discutere di letteratura.
La composizione del poema va collocata tra il 1527, data del sacco di Roma (ricordato con toni accorati in libro I, canto VI, vv. 117-120, e libro II, canto IV, vv. 273-289), e l'anno di pubblicazione, ma è caratterizzata da ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] morte...).
Dovette certo collaborare col D. Gian Stefano di Carlo, tipografo attivo a Firenze tra il sacre rappresentazioni, Firenze 1951, pp. 142, 219; Id., Poesia religiosa. I cantari agiografici e le rime di argomento sacro, Firenze 1963, pp. 81, ...
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CARTELLA GELARDI, Giuseppe
Stefano Giornetti
Nato a Messina il 31 ag. 1885 da Giovanni, figlio di pittori e pittore lui stesso, e da Angela Gelardi di Massa Santa Lucia, dopo aver frequentato la locale [...] mondo. Si ricordano inoltre: Agli eroi del cielo (Genova 1911); I sonetti della morte (La Spezia 1913); Per la lupa d'azzurro e il 7 nov. 1962.
La Biblioteca comunale di Milano conserva i manoscritti inediti del C., donati dalla vedova il 12 sett. ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] de Hastis e di Stefano Passerino, la cui famiglia secondo Girolamo Ghilini (Teatro d’huomini letterati, cit. in , New York 1987, p. 50; L. Bedulli, Segni del potere: i Farnese nei documenti della Biblioteca Palatina, Parma 1995, pp. 64 s., 264 ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] della Crusca dalla sua fondazione sino a tutto il marzo del 1817, I, Firenze 1819, pp. XXX ss.; recensione di N. Tommaseo ai ; E. Bonora, F. Petrarca,in Iclassici ital. nella storia della critica, I,Firenze 1956, pp. 119, 135, 144; C. F. Goffis, N. ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...