Nacque a Firenze da Lorenzo di B. pittore, nel 1373; vi morì nel 1452. Fu maestro attivissimo, come affermano numerosi documenti (dal 1416 al 1446) e i dipinti su tavola e ad affresco, sparsi non solo [...] troncato dalla morte e continuato da Piero della Francesca.
È da distinguere in tanta operosità quello che spetta agli aiuti come Stefano d'Antonio, Bonaiuto di Giovanni e, per l'ultimo tempo, il figliuolo Neri di B. (nato nel 1419) che continuò ...
Leggi Tutto
Nel vetusto oratorio pontificio del sancta Sanctorum nella Basilica Lateranense, in Roma, esiste ab immemorabili un'immagine del Salvatore che la pia leggenda vorrebbe compiuta da mano soprannaturale. [...] Roma. P. es., quando Agilulfo la minacciava, papa Stefano II (752-757) impetrò la salvezza dalla protezione del ) seduto in cattedra gemmata, benedicente e reggente il libro dell'Evangelo. Vi è, in alto, il resto di una iscrizione su fondo turchino: ...
Leggi Tutto
STARNINA, Gherardo
Pietro Toesca
Pittore. Era iscritto alla Compagnia di S. Luca a Firenze nel 1387. Recatosi in Spagna, è ricordato a Valenza dal 1398 al 1401 intento a dipingere tavole e affreschi: [...] . Tornato a Firenze, nel 1409 dipingeva a Empoli in S. Stefano una cappella di cui nulla rimane. Morì prima del 1413, forse un fare più semplice e dal comporre più spazioso: ma non vi è argomento per riconoscerle dello St. I troppo scarsi avanzi, ora ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e architetto. Nacque a Cigoli presso San Miniato il 21 settembre 1559, morì a Roma l'8 giugno 1613. Se in alcuni suoi dipinti si osservano freddezze di colorito e secchezze di forma derivate [...] la Deposizione dalla croce a Pitti (1597), il Martirio di S. Stefano all'Accademia (1597), la Disputa di S. Caterina a San Vienna.
Bibl.: K. Busse, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VI, Lipsia 1912; O.H. Giglioli, Una pittura inedita del Cigoli ...
Leggi Tutto
Capoluogo di cantone del dipartimento dell'Hérault (Francia), con 18.447 ab. (1926). Situata a piè d'una montagna vulcanica, questa città dista attualmente 4 chilometri dal mare.
Fondata dai Rodii su di [...] suo nome significa buona città oppure buona fortuna (Αγαϑὴ Τύχη presso Stefano Bizantino); compare spesso negli autori (Ps. Scymn., 208; Strab., di Francia. All'epoca delle guerre di religione, vi mise qualche radice il calvinismo, ma senza farvi ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore, nato il 25 marzo 1845, in Roma, dove morì il 19 agosto 1929. Indirizzato all'arte dal padre, vi si dedicò soltanto dopo compiuti gli studî nell'università romana. Premiato e biasimato [...] 'Accademia di S. Luca, esordì pubblicamente con Martiri, bassorilievo ispirato dallo Chateaubriand. Seguì nel 1871 lo Stefano Porcari rifiutato dall'Accademia, perché animato di spirito ribelle. Tre anni di raccoglimento, impiegati nello studio degli ...
Leggi Tutto
Benedettino, nato in Gallia agl'inizî del sec. VIII, venuto in Italia forse al seguito di Gerolamo figlio di Carlo Martello, si ritirò nel monastero di S. Vincenzo al Volturno di cui fu eletto abate nel [...] al 19 luglio 778, ma da una lettera di papa Stefano IV a Carlomagno (v. Jaffe, Mon. Carolina, Berlino 1867 XXVII (1910), pp. 204-212; id., in Revue d'hist. ecclésiastique, VI (1905), pp. 327-345; id., in Études, textes, découvertes, I, Maredsous ...
Leggi Tutto
Scultore e stuccatore, nacque ad Urbino intorno al 1522-1525; vi morì nel 1573. Nel 1538 fu collocato, per apprendere l'arte del vasaio, presso Giovanni Maria Mariano, figulo a Urbino. Egli è da identificare [...] cui alita delicatamente lo spirito del Correggio, e nelle dieci figure di Profeti e Santi che ornano la chiesa di S. Stefano a Piobbico. Queste figure derivano dalle statue all'esterno della S. Casa di Loreto, e risentono così di Michelangelo.
Bibl ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Carlo Errera
Nato in Ravenna il 27 marzo 1623, morto ivi il 27 dicembre 1698. Si fece sacerdote e, dedicatosi agli studî delle scienze naturali, si lasciò trasportare dal desiderio [...] preparato per le stampe, affidato alle cure dell'erede Stefano Forestieri. Pubblicato a Padova nel 1700, ristampato un ; ma è troppo prolisso nell'esposizione, e per di più vi sono inseriti lunghi brani tolti di peso dall'Historia di Olao Magno ...
Leggi Tutto
Commentatore di Dante. Della famiglia dei Rambaldi, nacque a Imola tra il 1336 e il 1340. Nel 1365 andò ambasciatore per gl'Imolesi a papa Urbano V ad Avignone. Dal 1367 al 1376 insegnò grammatica a Bologna [...] e nel 1375 vi lesse e interpretò anche la Divina Commedia. L'anno dopo, essendosi attirato, col denunciare testo della "lectura" bolognese di Benvenuto da Imola nel cosiddetto Stefano Talice da Ricaldone, in Bullett. della Società dant. ital., n ...
Leggi Tutto
friggitello s. m. Peperone nano di colore verde, affusolato e di sapore dolce, tipico dell’Italia centromeridionale. ◆ In sala vi accoglie e vi serve il proprietario, Gianfranco Panattoni, gentile e sorridente con tutti i clienti che vi proporrà...
disabbonare v. tr. Privare qualcuno di un abbonamento. || disabbonarsi v. intr. pron. Recedere da un abbonamento, disattivare un abbonamento. ◆ Usate i programmi per la gestione della posta elettronica più all'avanguardia: gestire le lamentele...