Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] celebre esempio di mobilità onnivora della macchina da presa, Varieté (1925) di Ewald André Dupont.
L'Espressionismo fu solo una tendenza del da un aspro gusto per la parodia e da uno stile neoespressionista. A completare il quadro, solo un cenno all ...
Leggi Tutto
L’Istituto della Enciclopedia Italiana – Treccani è lieto di invitarla alla presentazione del volume di Angelo Bolaffi e Pierluigi CioccaIntroduzione di Franco Gallo (Presidente dell’Istituto della Enciclopedia Italiana)Intervengono: Giorgio Napolita ...
Leggi Tutto
Fabio Amato
Giulia Nunziante
Ilenia Rossini
Sabrina Leone
Micaela Latini
Bruno Roberti
– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Politica economica e fi nanziaria. Storia. Bibliografia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Il dolore tedesco. Intorno al Muro. Local e global. ... ...
Leggi Tutto
Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica che l’ha portata a conquistare nel continente europeo una straordinaria posizione di vantaggio geostrategico. ... ...
Leggi Tutto
Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica che l’ha portata a conquistare nel continente europeo una straordinaria posizione di vantaggio geostrategico. ... ...
Leggi Tutto
Paolo Carta
Federico Trocini
Per M. la G. era una potenza della quale nessuno avrebbe mai dovuto dubitare, perché abbondava di «uomini, di ricchezze e d’arme» (Ritratto delle cose della Magna, § 1), tuttavia «in modo da non se ne valere» (§ 41). M. intendeva chiarire perché di questa «potentia grande», ... ...
Leggi Tutto
Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Germania è la quarta potenza economica al mondo in termini di pil nominale, la prima dei 27 paesi dell’Unione Europea, tra i quali, con i suoi 82 milioni di abitanti, rappresenta anche lo stato più popoloso. Uscita sconfitta dalla Seconda ... ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con i Paesi Bassi; è bagnata a N dal Mar Baltico e dal Mare del Nord.
Il nome Germania (ossia «paese ... ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale il cui nome, Germania (ossia «Paese dei germani»), fu dato originariamente dai romani ai territori della provincia Belgica nei quali si erano insediati popoli provenienti dalla destra del Reno (condrusi, eburoni ecc.), detti germani. Cesare estese il nome a tutti i territori ... ...
Leggi Tutto
Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa per la formazione di un governo di unità dopo che nelle elezioni del 18 settembre per il rinnovo ... ...
Leggi Tutto
Katia Di Tommaso
La potenza industriale d'Europa
Cuore economico dell'Unione europea, popoloso paese dalla forte identità e dalla grande tradizione culturale, la Germania è uno dei punti di riferimento dell'Europa e dell'intero Occidente: oggi, dopo la riunificazione, anche dal punto di vista politico. ... ...
Leggi Tutto
P. Berghaus
(ted. Deutschland)
Stato dell'Europa centrale che comprende buona parte dei territori indicati nel Medioevo con lo stesso nome, derivato dagli antichi Germani. La romanizzazione della G. si attestò nella regione renana, formando due province, la Germania inferior a N e la Germania superior ... ...
Leggi Tutto
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, I, p. 1031; III, I, p. 729; IV, II, p. 40)
La crisi dei governi di tutta l'Europa ... ...
Leggi Tutto
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031; III, 1, p. 729)
Giuliano Bellezza
Daniela Primicerio
Laura Castellucci
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Schneider Equini
Rolf Wedewer
Popolazione. - Per la Repubblica Federale (BRD) la stima più recente è della metà del 1974, con 62.041.000 ... ...
Leggi Tutto
Filippo Brancucci
W. Theodor Elwert
Dell'odierna G., detta da lui Lamagna o Alamania (If XX 62; VE I XVIII 5), D. ha scarse notizie e poco chiare, di gran lunga inferiori a quelle che dimostra avere Fazio degli Uberti nel suo Dittamondo. Ne indica precisamente i confini con l'Italia segnati dalle ... ...
Leggi Tutto
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, 1, p. 1031)
Bruno NICE
Florio GRADI
Udo KULTERMANN
Gianni Zippel
P. Ch.
Dopo che, al termine della seconda guerra mondiale, la G. era stata divisa in quattro zone di occupazione (americana, britannica, francese e sovietica), nel settembre 1949, nel territorio ... ...
Leggi Tutto
(XVI, p. 667; App. I, p. 650)
Elio MIGLIORINI
Luciano MIURIN
Hubert JEDIN
Amedeo TOSTI
Italo FALDI
Georg LILL
Bonaventura TECCHI
Gli ingrandimenti territoriali della Germania nazional-socialista. - Le tappe attraverso le quali è passata la Germania nei suoi successivi ingrandimenti sono indicate ... ...
Leggi Tutto
(XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca sono passati a far parte, come un Land, del Reich tedesco. In base ai risultati del convegno di Monaco ... ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno (p. 671); Clima (p. 672); Sorgenti e fiumi (p. 675); Laghi e paludi (p. 679); Vegetazione (p. 680); ... ...
Leggi Tutto
Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] cinema nonfiction sia dovuta al fatto che lo stile [puramente descrittivo] di cui questo genere disponeva epic of Everest (1924) di Joel B.L. Noel; negli Stati Uniti, Grass (1925) e Chang (1927, Elefante) di Ernest B. Schoedsack e Merian C. Cooper ( ...
Leggi Tutto
Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] invenzioni: Lubitsch riuscì a portare splendidamente sullo schermo nel 1925 la c. di O. Wilde Lady Windermere's fan di Signorinette (1942) e non alieno da tardive rivisitazioni dello stile prebellico (È più facile che un cammello…, 1950, del resto ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] ginnasio presso il Regio liceo L. Ariosto dal 1922 al 1925, per poi conseguire la maturità con abilitazione tecnica – commercio è l'anno di Identificazione di una donna, un film dove lo stile è la sostanza della storia, e il montaggio, che per la ...
Leggi Tutto
Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] es. in Francia, ricorda G. Aristarco (1951, p. 132), uscì nel 1925 un numero di "Cahier du mois" dedicato al cinema, con articoli fin in partic. Bruno 1998). Discutibile: perché lo stile di pensiero di Deleuze è svariante nella compattezza (dalla ...
Leggi Tutto
Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] ed E. Decroux sono state viste come definizioni degli stili della danza o del mimo, piuttosto che come tentativi 1992.
k.s. stanislavskij, Moja zizn' v iskusstve, Moskva, Tsentrosoiuza, 1925 (trad. it. La mia vita nell'arte, Torino, Einaudi, 1963). ...
Leggi Tutto
Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] rosso la bandiera vittoriosa che sventola sulla Bronenosec Potëmkin (1925; La corazzata Potëmkin). I viraggi e le tinteggiature entrambe di Mario Mattoli), che conservano anche nel c. lo stile e il gusto della loro origine teatrale; ma il passaggio a ...
Leggi Tutto
Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] più collaboratori. Malgrado ciò risulta impossibile distinguere uno stile specifico per le diverse case di produzione, in cinéma et les arts: l'architecture, in "Les cahiers du mois ‒ Cinéma", 1925, 16-17, pp. 95-98 (trad. it. in "Cinema & ...
Leggi Tutto
Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] indirizzò al filone d'avanguardia con Le diable dans la ville (1925), diretto insieme a Léon Mathot, e realizzò il controverso La (1931; Il milione) il regista mise in scena, in uno stile tra l'operetta e la commedia, il tortuoso tragitto di un ...
Leggi Tutto
Svezia
Stefano Boni
Cinematografia
Il cinema svedese si sviluppò con qualche ritardo rispetto a quello di altri Paesi nordici come la Danimarca. Intorno al 1913, tuttavia, entrò nel suo periodo aureo, [...] arnese. In effetti, una legge socialdemocratica promulgata nel 1925 aveva ridotto sostanzialmente i fondi per la difesa e facilmente dalla televisione e che amava le commedie vecchio stile, ambientate nella classe media o nel mondo dello spettacolo ...
Leggi Tutto
deco
déco 〈dekò〉 agg. e s. m., fr., invar. – Forma abbreviata di décoratif («decorativo»), usata spesso in luogo della locuz. art déco 〈àar dekò〉, che designa lo stile diffusosi in Europa e in America a partire dagli anni ’20 del Novecento,...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...