GUERRIERI, Giovanni Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Fossombrone nel 1589 da Ludovico e Vittoria Draghi (Vernarecci, p. 4). Il padre, dottore in legge, notaio dal 1587 al 1617, godette di ottima stima [...] del bimbo nato cieco.
La datazionedi queste opere, tra la fine degli anni Venti e l'inizio degli anni Trenta (Emiliani, 1997, pp. 111-114), lascia leggermente perplessi e si è tentati in base allo stiledi anticiparla, tenendo presente anche quanto ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] aveva individuato l'importanza della prima lettera per la datazione della tomba. E. Gamurrini (Istoria genealogica delle di Washington dove i dettagli decorativi sono nello stiledi D. ma che diverge per molti rispetti dalla descrizione del ciborio di ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] di più è eliminato dalla menzione degli "agostari", di cui già il Nannucci si era servito, sia pur con errori didatazione IlContrasto di C. d'A., in Saggi di critici semantica, Messina-Firenze 1953, pp. 229 ss.; Id., Lingua e stile del Contrasto di C ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] di s. Giuseppe da Copertino (Roma, SS. Apostoli) risale, secondo il Lanzi e la tradizione contemporanea, al 1771. Questa datazione è disegno del Museo di Montpellier, datato 1776, con Achille e Briseide.
Caratteristica dello stiledi queste opere è ...
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NINO Pisano
Roberto Paolo Novello
NINO Pisano. – Figlio e allievo di Andrea Pisano (Andrea di Ugolino di Nino da Pontedera) e fratello di Tommaso, nacque, probabilmente a Pisa, intorno al 1315.
Sviluppò [...] all’interno della bottega di Andrea, la linea di tendenza che più anticipa lo sviluppo successivo dello stiledi Nino.
A partire dal , che lo scrittore non menziona. Le opinioni sulla datazione sono molto varie. Kreytenberg (1984) e Burresi (1983 ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] del sonetto; tuttavia l'attacco distile canterino, che fornisce a mo' di presentazione anno, autore e titolo, di un distico alle terzine, ricorso a formule deittiche. Un'ipotesi didatazione per il ciclo femminile, che deve essere considerato di ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] attraverso le stampe di Marcantonio Raimondi, e in parte grazie all'imporsi dello stiledi Paolo Morando detto il di tavole per fronti di cassoni e spalliere da letto, di difficile decifrazione sul piano dell'attribuzione e della datazione ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] De Fiore, 1963, p. 23).
Didatazione incerta, ma da collocarsi in questo lasso di tempo, fu la commissione a Pontelli e , Il cortile d’onore del Castello Brancaleoni di Piobbico. Storia, stile e un tentativo di attribuzione, in Bollettino d’arte, s. ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] ) agli ultimi anni del pittore, e, secondo alcuni, rifletterebbero lo stiledi A. Le Nain conosciuto in Francia (Causa, 1972; De Vito, 1982). Questa oscillazione delle datazioni dimostra probabilmente che il F. alternò modi più o meno naturalistici a ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] a Madrid (Laclotte, 1964). Particolarmente rappresentativo dello stiledi Traini in questo momento può essere considerato il pentittico rimasto dei modi di Traini nell’affresco, tecnica da lui sicuramente praticata.
La datazione può essere posta nel ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...