Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] seguenti:
In base a una tavoletta di Mari, che cambia la datazione del regno di Ḫammurabi, e ai nuovi scavi di Troia l'inizio del minoico medio l'esistenza di scuole locali, si sono anche riconosciute differenze di materiali e distili, ancora non ...
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SIRMIONE (XXXI, p. 909)
Nevio DEGRASSI
Archeologia. - I recenti lavori di scavo e restauro del grande edificio romano noto impropriamente col nome di "Grotte di Catullo" hanno permesso di accertare con [...] Dioscuro. La tecnica, la pianta dei varî ambienti, e soprattutto lo stile dei frammenti di stucchi e di intonaci dipinti fanno ritenere probabile una datazione dell'edificio al II sec. d. C.; si ignora però ancora il nome del proprietario. I lavori ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] sommità o alla base delle colonne. La datazionedi questi esemplari si colloca comunque in epoca Mschatta. Ein Beitrag zur Bestimmung des Kunstkreises, zur Datierung und zum Stil der Ornamentik, Tübingen 1962; H. Terrasse, Chapiteaux omeyades d' ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] (prov. Pescara) e S. Maria di Ripalta sul Gargano (prov. Foggia), ribadiscono la datazione tardosveva della torre. Essa si completava con , che sembrerebbe un artista itinerante il cui stile molto originale risente di soste in Umbria e a Roma.Si può ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] di vetri di restauro ostacoli il giudizio in proposito, lo stile delle vetrate sembra seguire le vicende di mutamenti di intervento cimabuesco, da molto tempo fonte di dibattito critico. La datazionedi questo intervento oscilla infatti, nelle diverse ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] del papa Benedetto XI (m. nel 1304) nella chiesa di S. Domenico a Perugia, di controversa datazione (ca. 1305-1310 per Middeldorf-Kosegarten, 1996; 1315 ca. per Gardner, 1992). Lo stile delle figure che animano quest'ultimo è stato interpretato sia ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] che comprende la maturità dell'opera di Mirone, di Policleto e di Fidia e con quest'ultimo lo "stile partenònico" che a lui si storici ed epigrafici, che per intrinseci motivi stilistici, ad una datazione attorno al 50 a. C. (che per alcuni avrebbe ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] e ampi e classici girali dello 'stile fogliato', alternati a scene di guerra entro maglie ovali sottilmente incise; li sormontano poderosi leoni in lotta e un capitello con la Chiesa e la Sinagoga: al complesso - la cui datazione oscilla tra la metà ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] sopra il portale del palazzo dei Priori, la cui datazione sembra doversi collocare nel periodo 1315-1325, quando , Gall. Naz. dell'Umbria), dove appaiono evidenti i rapporti distile con i prodotti dell'Oriente crociato. Ancora un maestro legato al ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] a certe caratteristiche dello stile estremamente raffinato che si era sviluppato negli ambienti di corte; il contatto con di origine toscana. Resta qualche dubbio, data la presenza dei blasoni di Benedetto XII e di Clemente VI, sulla datazione esatta ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...