CROCI, Antonio
Gian Luca Kannès
Figlio di Giovanni e Maria Zolla, nacque a Mendrisio, in Canton Ticino, il 7 apr. 1823 ultimo di quattro fratelli (Ambrogio, Giuseppe, Luigi). Nel 1841 risulta ammesso, [...] . da Nizza, 10 genn. 1937, conservata presso la Biblioteca cantonale di Lugano).
Di attribuzione sicura ma di incerta datazione è la villa Argentina di Mendrisio, costruita in stile neopalladiano per la famiglia Bernasconi, arricchitasi con affari in ...
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FANTUZZI, Giacomo
Raffaella Cascioli
Nacque a Ravenna il 9 maggio 1616 da Cornelia Preti Pompili e dal nobile Monte, che nel 1612 era stato magistrato dei Savi.
Discendente dal ramo ravennate dell'antica [...] redatto al di fuori dei condizionanti schemi di un qualsivoglia genere letterario e altresì estraneo allo stile ufficiale delle invece la datazione della morte, avvenuta, secondo il Pasolini e i registri della cancelleria vescovile di Cesena, ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] a Parigi per un periodo tanto lungo da assimilare lo stile e l'opera di JJ. de Mondoville, un violinista francese che nel 1735 sulla datazione, errata, di due sonate del F. al 1750.
Eclettico, in grado di proporre gradevoli commistioni di tecniche ...
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DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] compenso annuo di 600 fiorini (Forrer, 1904, II, p. 240).
Lo stile raffinato del D., di un . 1744.
Nella definizione del catalogo dei suoi lavori suscita qualche perplessità la datazione 1688 o dopo, che è stata proposta dal Domanig (1896, tav. XXX ...
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GIOVANNI da Taranto
Walter Angelelli
Non si conoscono i dati biografici di questo pittore pugliese, noto soltanto attraverso un documento angioino del 1304, trascritto da Minieri Riccio nel 1876 (p. [...] datazione, anche sulla scorta di un impasto denso e luminoso, prossimo a quello di opere campane quale la Croce dal monastero di nazionale di Napoli, Missale secundum consuetudinem Regiae Curiae: ibid.). Accanto a questi tratti distile, che ...
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FLAVIANO (Flavianus), santo
Paolo Chiesa
Secondo la tradizione fu vescovo di Vercelli nella prima metà del sec. VI, ma è difficile stabilire la data precisa del suo episcopato. A F. sono state attribuite [...] basilica, e che molto incerta appare la datazione dell'unica epigrafe di cui ci sia pervenuto l'originale completo né ad una restaurazione della basilica eusebiana, e che lo stile in cui è redatto questo epitaffio appare piuttosto distante da quello ...
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CIOTTI, Francesco
Roberta Ascarelli
Nacque a Firenze da Fortunato, impiegato di dogana, e da Adelaide Filippi nel 1833, come afferma egli stesso in alcune note autobiografiche indirizzate a Luigi Bevacqua [...] Burcardo, Fondo Eredi Bevacqua)mentre non ha riscontri la datazione 1835 indicata dal Rasi. Si impiegò giovanissimo in dogana, Rasi, il C. è considerato dai suoi critici l'iniziatore di uno stile interpretativo che ebbe prima in F. Andò, poi in L. ...
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BIENAIMÈ, Luigi
Bianca Asor Rosa Saletti
Nacque a Carrara il 2 marzo 1795, da Francesco Giuseppe (figlio a sua volta di Pietro, nato a Rance, nelle Fiandre, nel 1749 e morto a Carrara il 6 giugno 1824) [...] e vi ricevette numerose commissioni: il giovane B., forse non di grande ingegno, ma certamente di abile tecnica, seppe conquistarsi le simpatie del maestro, ne assorbì lo stile con un gusto tradizionale e ritardatario che mantenne in tutte le ...
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CIONE di Baglione
Mario Pagano
Nacque a Firenze da un Baglione e da Ciuta figlia di Filippo di Lastra, presumibilmente verso la metà del sec. XIII. C. doveva essere diminutivo di "Uguic [c] ione" secondo [...] 'età (il C. di Perugia era di qualche decennio più. giovane) e, elemento determinante, diversi la lingua, lo stile e i temi.
I studi sulla Giuntina di rime antiche, Città di Castello 1912, specie pp. 31-32. Per la datazione della tenzone politica ...
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DANIELI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Figlio di Paolo e di Maddalena De Cian, nacque a Belluno il 10 maggio 1865. Fu allievo dell'accademia di belle arti di Venezia dove si formò alla scuola di Luigi [...] la ricca tavolozza, influenzandone lo stile soprattutto nei dipinti giovanili; ottenne di assai difficile datazione non presentando fasi evolutive di sicura individuazione.
Non mancano dipinti di soggetto sociale, privi peraltro di una vera volontà di ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...