DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] la datazione al '15), poemetto latino in onore di Alfonso d'Este e Isabella Gonzaga. Quest'opera è posta sotto il nome di sulla scorta dei precetti della poetica di Orazio e sull'esemplarità dello stile virgiliano.
Originale è anche la rilettura ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] dovette trovare una riprova della sua datazione. Ma di fronte alla forza dei documenti ricordati converrà data fosse in stile veneto) a Venezia, il codice greco 546della Staatsbibliothek di Monaco di Baviera, contenente l'Ipparchico di Senofonte e ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] recente interpretazione di un affresco rinvenuto a Bassano del Grappa, rappresentante per taluni (ma la datazione è controversa) ai siculo-toscani. Lingua, metro e stile per la definizione del canone. Atti del Convegno di studi… 1998, Lecce 1999, pp ...
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Donna gentile
Giorgio Petrocchi
Personaggio della Vita Nuova e poi del Convivio, non distinto tra l'una opera e l'altra, ovvero in qualche modo corrispondente come dapprima figura reale e poi simbolo, [...] nel chiedersi per qual motivo la datazione dell'episodio ha forme cronologiche diverse; di tratto serve ad allontanare D. dalle dolci rime d'amor, sì che potrà alla fine affermare: E poi che tempo mi par d'aspettare, / diporrò giù lo mio soave stile ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] italiano movesse non da un testo integrale, bensì da un testo abbreviato nella parte di Jean, e abbreviato secondo lo stesso stile, fin dalla fine del Duecento, nel gruppo di manoscritti che egli chiama B. Quando a suo tempo il Petrarca farà dono ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] un capitolo preliminare, in tutto pp. 14, scritto in uno stile profondamente religioso e pio); a questo gruppo si può aggregare come di una Memoria intorno alla disciplina eccl[esiastic]a risp[ett]o alla regia potestà;ma nel 1775, con datazione ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] di Siena, di cui si è detto.
G. è autore di alcune opere devozionali in volgare, tramandate da diversi manoscritti, la cui datazione e infiammato di carità, l'approccio personale alle questioni, il possesso di uno stile.
Le opere di G. furono ...
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JEHUDÀ da Roma (Giuda Romano, Leone de sere Daniele, Leone messer Daniel, Leone Romano, Leuccio de Moises, Leuccio de ser Daniel, Lionello, Yehudah Gur-Aryeh, Yehudah ben Mošeh ben Dani'el ben Mošeh ben [...] di Ceprano.
La data di nascita di J. è stata fissata da Zunz al 1292, sulla base della datazione congetturale al 1328 di cerca di fondere l'insegnamento di Maimonide con quello di Tommaso d'Aquino e di Egidio Romano, egli ricalca lo stile e ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] in cui I. parla di un viaggio che avrebbe compiuto in gioventù a Vienna. Questa datazione così bassa entrerebbe però in luogo di dispute dotte e di declamazione di poesie, di cacce e di banchetti e tutto questo è rappresentato da I. in uno stile che ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] con straordinaria felicità d'immaginazione e distile un ideale di vita ricca e raffinata con tonalità Il Barb. lat. 3953 attribuisce al F. quattro sonetti morali di impossibile datazione: "Cortesia, cortesia, cortesia chiamo"; "Amico caro, non ...
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datazione
datazióne s. f. [der. di datare]. – Atto, effetto del datare, indicazione della data: d. di una lettera, di un atto pubblico; stili di datazione (v. stile); in diplomatica, la formula dei documenti che esprime gli elementi della...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...