L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] talune essenziali varianti: Costantino ed Elena in posizione strettamente frontale o in posizione prossima a quella di .
Il tema del primo concilio di Nicea nell’arte russa
La crescente attenzione che verso l’inizio del XVI secolo si registra per l ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] autografa, negli ultimi anni è stata considerata con crescente perplessità all'interno del suo catalogo.
Fuori del interesse per le cosa pubblica.
Tale evento si situa in stretta coincidenza con la prima sicura commissione che J. ricevette nella ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] legata ai centri urbani e soprattutto una crescente esigenza di privatizzazione del culto. Tale esigenza intento di trasporre su pietra un'opera di oreficeria, da uno stretto basamento decorato da arcate su colonne e rifinito nella fascia superiore ...
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NEW YORK
N. E. Scott
K. C. Wilkinson
D. von Bothmer
W. H. Forsyth
A. Priest
Metropolitan Museum of Art. -
1. - Generalità. - Il Metropolitan Museum of Art fu fondato nel 1870 a New York City. Secondo [...] incoraggiati dall'accrescimento della collezione e dal crescente interesse fra il pubblico verso l'egittologia, M. raccoglie molti esempî famosi. Il rilievo di una tomba Han, strettamente legato a uno nella Collezione von der Heydt, che è datato 114 ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] artistico, che si va gradatamente affievolendo, compare il gusto crescente ellenistico, sempre meglio delineandosi di stile e forme alessandrini, fino a trionfare appieno con Gerone II per gli stretti rapporti del principe con la corte dei Tolemei. E ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] dato origine ad una illimitata progenie. I rapporti con Tiziano rimasero stretti: l'incisione del Cort da un disegno del vecchio maestro veneto del Tomba. Anche se affidava in misura sempre crescente intere commissioni a questi suoi deboli seguaci, il ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] a Roma, nelle quali il M. mostra di confrontarsi strettamente con l'arte di Reni e François Du Quesnoy. Intorno Francesco Moratti), e assunse un peso e un significato strategico crescenti la sua attività di autorevole e ammirato restauratore.
Tra la ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] a rilievo che è applicato sulla parte alta del vaso in stretti registri di argilla, incisi o puntuati a dare l'idea Nel campo della lavorazione del metallo, l'epoca assiste ad un crescente diffondersi di uno strumentario in ferro. Noto, a quanto pare, ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] cromatiche squillanti e cristalline. Vi affiora l'attenzione crescente del G. verso gli artisti francesi gravitanti, nel dallo stesso Rospigliosi.
Il G. visse in questi anni a stretto contatto con la comunità oltremontana: nel 1637 abitò in via ...
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CROCIFISSO
G. Jászai
Con il termine c. si intende la rappresentazione della croce con sopra Cristo, indipendentemente da materiale, tecnica, misure, contesto iconografico e funzione iconica. La specificazione [...] o la tunica manicata; per quanto riguarda la tipologia, sono strettamente affini al leggendario c. di Lucca, documentato solo dall'11 mostrare, soprattutto Oltralpe, la sofferenza di Cristo in misura crescente. Il confronto tra il c. del 1190 ca. ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....