LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] della dinastia, quando ai Carolingi subentrò anche nel L. il controllo delle grandi famiglie.Dal sec. 9° al 12°, la M.E. Avagnina, V. Garibaldi, C. Salterini, Strutture murarie degli edifici religiosi di Roma nel XII secolo, RINASA, n.s., 23-24, ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] di questa sono stati riconosciuti o ipotizzati alcuni capisaldi, a controllodi importanti passi alpini, imbocchi di vallate e vie di comunicazione: sotto il controllodi al reimpiego in un'altra struttura edilizia di grande impegno come potrebbe ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] nelle mani dei Bizantini, e la strutturazionedi un nuovo percorso centrato sul passo di monte Bardone, uno dei valichi più facili il suo diretto controllo Berceto, che venne secolarizzato, fondò e dotò di reliquie la chiesa di S. Nicomede presso ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] a capo di ogni provincia un cadì responsabile del controllo delle imposte.
Arte
All'inizio l'avanzata di 'Abd Rouah e il Bāb al-Alou, tutte strutturate con ingresso a gomito. Delle numerose porte di Marrakech si può attribuire alla seconda dinastia ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] ultima sotto il controllo romano, la città in età classica si estendeva su un'area assai più vasta di quella dell'abitato oltre a numerose chiese romaniche di semplice struttura e piccole dimensioni, si ricordano la pieve di S. Giovanni Battista a ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] dei Sasanidi di Cosroe II nel 612, senza subire peraltro gravi distruzioni, e quindi ricondotta sotto il controllo bizantino da non vennero meno al programma di rifacimento e di rafforzamento delle strutture difensive già applicato al Cairo e ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] quale si era alleato con l'intento di spartirsi il controllo politico dell'Italia, si diresse alla volta di Roma, per trattare con il papa della regione, sede di una corte regia e di un gastaldo, difesa da una solida struttura in muratura, e ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] territori del regno passarono sotto il diretto controllo dell'imperatore Corrado II, incoronato re di Borgogna e d'Italia nel 1034 nella sua volta occupata da sepolture allineate, e l'utilizzo distrutture lignee per la navata, forse in rapporto a ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] sec. 13°, quando si affermò il controllo degli Annibaldi. A seguito dell'elezione a podestà di Bonifacio VIII (1294-1303) la famiglia privata determinò la diffusione della domus, struttura abitativa compatta, generalmente caratterizzata da una ...
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CRIMEA
H. Buschhausen
(gr. ΧεϱσόνησοϚ Ταυϱιϰή; lat. Chersonesus Taurica; ucraino Krim; russo Krym)
Penisola dell'Ucraina, sulla costa settentrionale del mar Nero.Abitata dai Cimmeri, nel sec. 7° a.C. [...] C., che nel 1204 erano sotto il controllodi Venezia, nel 1261, con il trattato di Ninfeo, passarono sotto Genova. Fin dalla al sec. 5°-6°, la seconda al 7° e infine l'attuale struttura, databile tra il 9° e gli inizi del 10° secolo. All'angolo ...
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sìmbolo s. m. [dal lat. symbŏlus e symbŏlum, gr. σύμβολον «accostamento», «segno di riconoscimento», «simbolo», der. di συμβάλλω «mettere insieme, far coincidere» (comp. di σύν «insieme» e βάλλω «gettare»)]. – 1. Nell’uso degli antichi Greci,...
silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...