CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] fatto di una coppa solo leggermente svasata ma ancora poco sviluppatain altezza (Ikonomaki Papadopulos, 1990), mentre gli esemplari italiani con ornamenti policromi e con placchette smaltate per una serie di coppe di pietre dure, di marmi colorati o ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] era abitata fin dall'epoca preromana, ma conobbe un notevole sviluppoin età romana, soprattutto dopo l'apertura della via Claudia quale preda bellica dei Vandali di Geilamiro.Un'ulteriore serie di sedici reperti (ribattini d'oro, linguette, placche ...
Leggi Tutto
BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] fossato e terrapieno, rafforzata da porte urbiche e da una serie di bastioni posti a distanza ravvicinata. Il tipo più antico almeno sino alla metà del Duecento, quando si sviluppòin esse uno stile autonomo, caratterizzato soprattutto dall'uso del ...
Leggi Tutto
DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] nel 1934, costruiti in piccola serie nel 1936, che saranno prodotti inserie nel 1940 mentre gli trasformazione della grande industria durante la prima guerra mondiale, in Lo sviluppo economico in Italia. Storia dell'economia ital. negli ultimi cento ...
Leggi Tutto
Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] forme non sono statiche ma conoscono, nel corso della storia, uno sviluppo connesso ai mutamenti politici, sociali ed economici; così le cucine ' domestico da destinare successivamente a una produzione inserie. A questa data risalgono anche i primi ...
Leggi Tutto
DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] fondi di disegni), molti ebbero anche una diffusione a stampa, isolati o inserie. La sua pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la con la navata sinistra della cattedrale ma si sviluppa nel cortile adiacente, è coperto da una ...
Leggi Tutto
Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] linee di sviluppo. In particolare la scuola venostana, di cui molti esempi si sono conservati in chiese rimaste debbono le Storie di s. Vigilio nella stessa chiesa e una serie di lavori nelle vicinanze della città (S. Cipriano a Sarentino/Sarnthein ...
Leggi Tutto
VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] sia il ruolo avuto dal poeta nel 1365-1370 nello sviluppo dell'università pavese sia la fondazione, secondo la tradizione, nome, comprese le documentate o firmate, condotte quasi inserie dalla bottega. Formatosi verosimilmente a fianco del Maestro ...
Leggi Tutto
PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] nel corso dei secc. 6° e 7° sorse una serie di complessi fortificati, che insistevano in parte su precedenti greci, per es. a Patrasso, L'arte dell'affresco visse una fase di grande sviluppoin epoca tardobizantina. Un raro esempio di affreschi dell' ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] italiana produttrice di mobili, lampade e oggetti d’arredo inserie. Con Azucena assunse un ruolo di primo piano nella e Marco Zanuso ricevettero l’incarico di realizzare un piano di sviluppo immobiliare per la pineta di Arenzano, un’area di grande ...
Leggi Tutto
sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...