ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] come elaboratori precoci di valori sviluppatiin età tardogotica.
Un interesse per gli a. e in particolare per l'avifauna si a suonare, circondato da una moltitudine di a. disposti inserie come su un tappeto orientale; tra uccelli, leoni, grifoni ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] d'altare, ma tendente a un più marcato sviluppoin altezza, in dipendenza del diverso impiego liturgico. Se ne fa più antico c. troncoconico firmato e datato appartiene a questa nuova serie di manufatti: si tratta di un esemplare con la base a ...
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Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] camera e corale, ha una pianta a ventaglio molto sviluppatain larghezza.
Lo stesso modello di pianta a ventaglio allargato 5 a 1,5 s per mezzo di una serie di cilindri di feltro collocati in scanalature radiali del soffitto tra barre di acciaio ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] cani tratte dal ciclo dei b. miniati. Contemporaneamente si sviluppò la produzione di manoscritti destinati a servire come manuali didattici, ornati modestamente e probabilmente eseguiti inserie.Nel sec. 14° il pubblico interessato ai b. finemente ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] dei monumenti sepolcrali a più piani, il cui sviluppoin altezza tendeva a sottolinearne il carattere memoriale, ornato anche da una fascia continua sotto il tetto, da una serie di arcatelle cieche e da pesanti cornici a ciglio che sovrastano ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] Mans (1217), raggiunge a T. il suo massimo sviluppo (Lorente Junquera, 1937; Conrad von Konradsheim, 1976). , n. 9 plano 25; A. van den Wyngaerde, Vista de Toledo, inSerie de Ciudades españolas encargada por Felipe II (1563-1570), Vienna, Öst. Nat. ...
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Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] ben sviluppatain ogni regione del califfato, in Oriente come in Occidente, in Mesopotamia e in Iran come in (Ermete Trismegisto) e a tutta una lunga serie di opere, in generale pseudoepigrafiche, attribuite ad autori preislamici spesso illustri ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] proprio le forme che, prima di divampare nella nostra età, si sviluppano all'epoca di B. nelle figurazioni delle raccolte esopiche e dei cantari Oltralpe, si direbbe anzi che lavorassero quasi inserie, come facevano del resto gli illustratori dei ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] probabilmente anche il grande sviluppoin profondità del coro di queste a., sviluppo determinato però anche 9°, a cura di Crodegango, assunse il suo aspetto definitivo con una serie di cappelle e di ambienti come il dormitorio, la caminata, cioè ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] nel tempo sviluppò una serie di varianti iconografiche dello stesso schema che contribuirono in modo sostanziale , dove si trovava quando, il 18 febbr. 1455, lo colse la morte in S. Maria sopra Minerva. Qui fu sepolto nella cappella di S. Tommaso d ...
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sviluppo
s. m. [der. di sviluppare (deverbale a suffisso zero)]. – 1. a. L’azione di sviluppare, il fatto di svilupparsi e di essere sviluppato; il procedimento e il modo con cui si attua; aumento, accrescimento o incremento: lo s. di un centro...
serie
sèrie s. f. [dal lat. series, der. di serĕre «intrecciare, infilare»]. – 1. Successione ordinata e continua di elementi, concreti o astratti, dello stesso genere: è il quarto nella s. dei papi, degli imperatori romani; la s. dei numeri...