CARUSO, Francesco
Agostino Lauro
Nacque a Bisaccia (Avellino) in data imprecisabile, ma indicata, per approssimazione, al 1505 (Orlando Cafazzo) oppure al 1526 (Lo Parco). Dalla città natale trasse [...] delle usure, danni, spese e interesse et non ad alcuna pena; pretendendo d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 1264; E. D'Afflitto, Mem. degli scrittori del Regno di Napoli, II, Napoli 1782, p. 133; C. Modestino, Della dimora di Torquato Tasso ...
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GRACE (Grace Bartolini), Louisa
Domenico Proietti
Nacque a Bristol in Inghilterra il 14 febbr. 1818 da sir William e da Mary, della quale non si hanno altre notizie.
Il padre, irlandese, apparteneva [...] Botta, una composizione su Torquato Tasso e i versi Alla spada di e sottoposti a vincolo per il loro interesse storico-artistico la casa della G. e . Giovannuzzi, Il ritorno di Louisa in patria, in La vergine d'Ossian…, cit., pp. 33-53; M. Billi, L. ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] della prigionia del Tasso oppure la ripresa anni il C. venne intensificando l'interesse, se pur eterogeneo, per gli studi Cesare, Roma e lo Stato del papa, Roma 1907, I, pp. 315 ss.;D. Gnoli, I poeti della scuola romana, Bari 1913, pp. 1-46, 65-68 ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] e sul Goldoni. L'interesse per il teatro, Classici italiani", fra cui le Opere scelte di T. Tasso (1823-25), di G. Gozzi (1821-22), lessicografo, in Milano, LVIII (1941), pp. 427-432; D. Olivieri, G. G. grammatico e lessicografo, in Lingua nostra ...
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LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] di agosto vi lesse un interessante studio dal titolo Sulla tipografia dell'Ateneo di Brescia, 1814; Il Tasso che legge la sua Gerusalemme liberata alla fase di ordinamento); A. Lumbroso, Il generale d'armata conte Teodoro Lechi da Brescia (1778-1866) ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] di avvenimenti di generale interesse. Frequentemente visitato dall' più profondo e più valido (del Tasso, poniamo, o della lirica del primo pp. 90 ss.; A. Belloni, Il Seicento, Milano s.d., ad Indicem;C.Jannaco, Il Seicento, Milano 1963, ad Indicem ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] G. B. Manso, il famoso mecenate, già protettore del Tasso, fu accolto ancor giovanissimo nell'Accademia napoletana degli Oziosi, di d'argomento contemporaneo e con note personali, come quello per la morte di uno zio assassinato per motivi di interesse ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] del Petrarca e del Tasso la frase poetica, nei . Uffizio l'A. ebbe a interessarsi delle Rime diverse del Delitala che G. Manno, Storia di Sardegna. III, Torino 1826, pp. 523-531; D. P. Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri di Sardegna, I,Torino 1837 ...
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COMANINI, Gregorio
Marina Coccia
Nacque a Mantova verso la metà del sec. XVI. Sulla sua vita si hanno poche notizie; mentre è ampiamente menzionata dai critici del sec. XVII e del successivo la sua [...] 1962). Annoverava tra i suoi amici il Lomazzo, Torquato Tasso e Giacomo Mazzoni, dai quali derivò gli elementi più avanzati 1591; Canzoniere spirituale, morale e d'onore, Mantova 1609.
Il suo lavoro di maggior interesse è però il trattato Il Figino, ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] Redi inserì dapprima la citazione del D'Andrea e poi anche quella del . Negri), non nasce da un interesse specifico per l'argomento da parte del cunti del Basile, si valse delle note lessicografiche del Tasso del Fasano.
Fonti e Bibl.: F. Redi, Bacco ...
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interesse
interèsse (ant. e pop. tosc. interèsso) s. m. [dal verbo lat. interesse «essere in mezzo; partecipare; importare», comp. di inter «tra» e esse «essere»]. – 1. Il prezzo pagato, o che dev’essere pagato, dal debitore per l’uso del...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...