GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] , La prima imitazione dell'"Arcadia", Napoli 1894, pp. 161-204; G. Carducci, Edizione nazionale delle opere, XIV, Sull'"Aminta" del Tasso. Saggi tre, p. 185; L. Frati, Un poemetto in lode di Caterina Cornaro, in Nuovo Archivio veneto, XIX (1900), pp ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] contrasto che cominciò a profilarsi già alla fine del 16° sec. nei confronti della precettistica letteraria, per es. con T. Tasso, il quale avvertiva l’angustia degli schemi retorici, che tuttavia non osava rinnegare (di qui, accanto al religioso, il ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] trascurati perché considerati ora inameni, ora eccentrici.
Poiché per Croce la depressione letteraria si estese in Italia da Tasso ad Alfieri, anche gli studi sul Settecento sono stati condotti negli ultimi anni all'insegna di una riabilitazione ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Pulci (Morgante), Lorenzo de' Medici (Il canottiere), Poliziano (La caccia a cavallo), Lodovico Ariosto (Orlando Furioso), di Torquato Tasso (il duello di scherma fra Tancredi e Argante da La Gerusalemme liberata). Il Canto di giuocatori di palla al ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] si limitano affatto al solo Petrarca, ma coinvolgono autori quali ➔ Pietro Bembo, ➔ Benedetto Varchi, Della Casa, ➔ Torquato Tasso (Baldi 1966).
Dai due ultimi in particolare Milton desume anche l’arte del sonetto ‘eroico’, particolarmente evidente ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] gesuitico, sia pure dei gesuiti che ritenevano oramai utile riabilitare Galilei e accettame le preferenze letterarie (Ariosto, non Tasso). Il B. sapeva benissimo di non essere un rivoluzionario a polemizzare con un'opera come lo Commedia, di cui ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] di narratore.
Mentre svolgeva questa fervida operosità critica, veniva meditando e stendendo una vasta trilogia drammatica, il Tasso, alla quale si preparava con scrupolosità di storico. La prima notizia di questo lavoro teatrale risale al 1815 ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] tipo fue, sentio, poteo) fino all’Ottocento. Insomma, la lingua della poesia si è rivelata un codice a forte tasso di conservazione e accumulo di opportunità, anche quando scartate o selezionate dalla lingua. Di qui la distanza, fortissima in Italia ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] Mevio che per essere ricco, nobile e presuntuoso si crede poeta e, per di più, superiore al Sannazaro, al Tasso, all'Ariosto (Sermone diretto al cavalier Ippolito Pindemonte, pubblicato, con l'Epistola intorno alla lingua italiana, Venezia 1821). Da ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] della liturgia cattolica vi trovano un'agile disposizione descrittivo-narrativa dove è percepibile, nel pathos oratorio, il ricordo del Tasso, ma non tanto che il C. non riesca a conseguire una sciolta efficacia (l'apprezzamento per quest'opera è ...
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tasso1
tasso1 s. m. [forse retroformazione di tassello1]. – Incudine quadrata, usata dai fabbri per lavorare il metallo: udendo ad or ad or fracasso Di ferro ... e il maglio rimbombar sul tasso (Pascoli). Più propriam., utensile di piccole...
tasso2
tasso2 s. m. [der. di tassare1 (con influenza del fr. taux)]. – 1. a. In economia e finanza, t. (o anche saggio) d’interesse, l’interesse prodotto dall’unità di capitale in un periodo di tempo convenuto (t. unitario), normalmente calcolato...