COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] per l'occasione nel primo teatro all'aperto nella storia del nell'anno 1651.
Fonti e Bibl.: G. Galilei, Opere (ed. nazionale), XVII, p. 24; XX, L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte e d'antichità posseduti dal Conte Cicognara, I, ...
Leggi Tutto
BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] precedute dalle proposte di alcune riforme nei moderni teatri. L'opera è corredata di belle incisioni, disegnate dall' 53. Ricordiamo ancora il bel profilo che di lui ci ha lasciato M. d'Azeglio nei Miei ricordi (I, 16). Ciò che resta del suo archivio ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] pubblicata a Bologna nel 1614, l'opera venne rappresentata al teatro dell'Accademia dei Gelati nel 1615 . Belloni, Il Seicento, Milano s.d. ad Indicem; C. Iannaco, IlSeicento, Milano 1963, ad Indicem; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, Il Seicento, in ...
Leggi Tutto
CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] dell'immaginazione e della fantasia nell'operad'arte, gli scrittori dell'Italia futurista critica, in B. Corra., Sam Dunn è morto, Torino 1970, pp. 75, 78-79; Id., Teatro ital. d'avanguardia, Roma 1971, pp. 11, 13-14, 31, 37-41, 59; Id., Prosa e ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Giuseppe
Marta Marri Tonelli
Nacque il 27 maggio 1775 a Cles, in Trentino, da Giacomo Antonio, conte di Taio in Val di Non e cancelliere del principe vescovo di Trento, e da Elisabetta Aliprandini; [...] a imitazione del quale avrebbe in seguito pubblicato La famiglia d'Erlau (Brescia 1841). Tra i suoi lavori sono da (che, impegnato nella versione del Teatro di F. Schiller, gli dedicò nel 1845 il Guglielmo Tell, sua opera preferita).
Il M. morì a ...
Leggi Tutto
CIGNA SANTI, Vittorio Amedeo
Gianni Marocco
Poeta ed erudito torinese del quale si hanno scarse notizie biografiche.
Anche le date di nascita e morte sono incerte. Secondo alcune fonti, egli nacque [...] M. Coltellini poveri d'invenzione e sbiaditi.
668, 719 ecc.). La lett. del Metastasio è in Tutte, le opere, a c. di B. Brunelli, Milano 1954, p. 132. . 173 ss.; P. Napoli Signorelli, Storia critica dei teatri, VI, Napoli 1813, pp. 283 s.; T. ...
Leggi Tutto
ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] rivolgono, oltre che a Dostoevskij e a Ibsen, al teatro naturalistico francese e a quello italiano; al genere narrativo, matrice autobiografica.
Opere: Tentativi d'arte di E. Elia triestino caduto sul Podgora il19 luglio 1915, Trieste s.d.; Scritti ...
Leggi Tutto
CAVAZZI, Alfonso
Claudio Mutini
Nacque a Modena in data non facilmente precisabile, ma compresa forse tra il 1660 e il '70. Studiò in patria, ove si addottorò in diritto, conseguendo nello stesso tempo [...] nella pratica degli scrittori di teatro e nella prospettiva di un a Modena nel 1715. L'ultima opera a stampa che abbiamo del C. originale elaborazione della tragedia.
Fonti e Bibl.: Giornale dei letterati d'Italia, XI (1714), p. 406; G. Tiraboschi, ...
Leggi Tutto
DONIA, Matteo
Maria Muccillo
Nacque attorno alla metà del sec. XVI a Palermo. Nulla si sa della sua famiglia, ma si può supporre che appartenesse alla migliore società palermitana, come si desume da [...] dai numerosi epigrammi in sua lode che si incontrano nelle opere di poeti contemporanei come il Caramella, il Brandi, il Rolandini (cfr. V. Auria, Notizie d'illustri letterati di Palermo. Teatro degli uomini letterati di Palermo, in Nuove Effemeridi ...
Leggi Tutto
GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] della Concordia di Perugia aveva rappresentato al teatro del Carmine la sua opera Amore e patria, in cui l'autore in Perugia, ibid. 1898; L'unghia umana, in L'Umbria. Riv. d'arte e letteratura, I (1898), n. 6; La danza. Conferenza…, Perugia ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...