CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] intenta" - come si legge nel frontespizio dell'opera - che furono raccolti dal marito Francesco dopo la commedia dell'arte, Firenze 1880, pp. CIX-CXIII; A. D'Ancona, Il teatro mantovano nel sec. XVI, in Giornale storico della letteratura ital., ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] nella chiesa dell'Ordine.
La sua opera, interamente in latino, pur variata nei e l'immobilità dei teatro latino rinascimentale; un terzo M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II 2, Brescia 1760, pp. 783-87; G. Tiraboschi, Storia d. lett. it., VII ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] (Bologna s. d.): la facilità con cui possono essere accresciute e continuate queste opere è una delle 1962, pp. 177, 181, 185 s., 188, 190, 200; C. Varese, Teatro, prosa, poesia, in Storia della letter. ital. Garzanti, V, Il Seicento, Milano ...
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BRAIDA (Abrato, d'Abrate), Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nacque verso il 1520 a Sommariva del Bosco (Cuneo) da antica famiglia originaria di Bra.
Nelle Ottave che fanno parte del suo canzoniere, il [...] di lui notizia alcuna.
Il primo scritto del B. è l'Opera nuova intitolata Construtto d'Amore,di M. B. Abrato da summariva,et di leggi studente per la storia delle maschere e dei tipi del teatro popolareggiante, sono le scene in cui compare la ...
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DECIO, Antonio
Flavio De Bernardinis
Nacque ad Orte (Viterbo) probabilmente oltre il 1560 e morì poco dopo il 1617, anno della stampa vicentina della tragedia Acripanda, volendo seguire il Crescimbeni, [...] di sangue.
È curioso, pertanto, immaginare i colloqui tra il D. e il Tasso per le vie di Roma, specialmente in piazza esperimento tragico.
Opere: Acripanda, Firenze 1592, poi Venezia 1592 e 1610, Vicenza 1617, Londra 1789 e in Teatro italiano antico ...
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BOCCABADATI, Giovan Battista
Tiziano Ascari
Nacque a Modena nel febbraio del 1635 da Adonio, cassiere del Sacro Monte nuovo di Pietà, e da Laura Gadaldini. Ancor giovinetto perdette il padre e visse [...] d'acqua che scorrono nel sottosuolo di Modena.
Nonostante questa attività molteplice, il B. continuò a scrivere per il teatro . Perlunghi anni il B. aveva atteso alla composizione di un'opera, De conatu mechanico, mai terminata.
Il B. morì in ...
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Letterati memorialisti e viaggiatori del Settecento - Prefazione
Ettore Bonora
Del rinnovamento culturale del secolo XVIII uno dei segni è la versatilità degli scrittori e quella molteplicità dei loro [...] lettore troverà rappresentata, nelle pagine più significative, tutta l'opera di Gasparo e Carlo Gozzi e di Giuseppe Baretti. per le Fiabe nella storia del teatro, per le Memorie inutili tra gli scrittori d'autobiografie, frantumando quello che più ci ...
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BACIGALUPO, Niccolò (Nicolò)
Giovanni Ponte
Nato a Genova nel 1837, studiò nel collegio savonese delle Scuole pie, dove fu condiscepolo di A. G. Barrili. A diciotto anni iniziò la sua attività alle dipendenze [...] Chiesa), ibid. 1903; Poesie scelte,ibid. s. d. (postume; comprendono, fra l'altro, i Paesaggiliguri). Versi minori d'occasione, anche in italiano. Teatro: Omego pe forza (Ilmedico per forza), opera lirica musicata da M. Novaro, Genova 1874; Piggiâse ...
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CATANIA, Paolo
Salvatore Nigro
Nipote del poeta Antonio Veneziano, nacque a Monreale nel 1591 c. Il 21 luglio 1610 entrò nel convento monrealese di S. Maria, dove indossò l'abito dell'Ordine di S. Benedetto. [...] valgono per l'altra opera del C. "in canzoni siciliane in sesta rima": il Teatro ove sirappresentano le con la correzione di molti refusi tipografici), presso il tipografo Pietro d'Isola (la prima edizione era stata stampata da Andrea Colicchi); ...
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BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] si è riaperta in questo anno... In essa, fin d'allora l'Autore facevasi chiamare Acide Drepaneo". (pp. 9 40; G. Sorge, I teatri in Palermo nei secc. XVI, XVII, XVIII, Palermo 1926, pp. 317 ss.; A. Di Giovanni, La vita e l'opera di G. Meli, Palermo ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...