BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] Della sua copiosa produzione citiamo ancora: Teatro scelto di V. Alfieri, Milano in Nuova Antologia, 1º sett. 1923; Scrittori d'Italia, Milano-Roma 1926-1938; Studi e profili leopardiana, Padova 1938; Foscolo: l'opera e l'arte, Bologna 1941; Storia ...
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AMBROGI (Ambrogio), Antonio Maria
Anna Buiatti
Nacque a Firenze il 13 giugno 1713 ed entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù il 31 ott. 1729. Fu insegnante di retorica prima a Firenze e poi, dal [...] secondo le esigenze del teatro gesuitico; a questo l'A. dedicò altre due opere, le tragedie La morte ed ivi morì l'11 febbr. 1788.
Fonti e Bibl.: [F. A. Zaccaria], Storia letteraria d'Italia, I, Venezia 1750, pp. 170, 255; II, ibid.1751,p. 479; III, ...
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Goldman, William
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 12 agosto 1931. Si è cimentato con successo in diversi generi, dal racconto al romanzo, alla [...] letteratura per l'infanzia, al teatro, trovando nel cinema (dove ha usato talvolta lo pseudonimo Harry Longbaugh, , adattamento del romanzo di D.E. Westlake che conserva intatta l'ammiccante ingenuità dell'opera originale, seguirono The Stepford wives ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] contrasto col fratefio, sostenitore della perfezione formale dell'operad'arte, il verso libero e sciolto, vibrante di comunque da sottolinearsi positivamente il tentativo operato dall'A. per svincolare il teatro tragico dal peso della tradizione.
La ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] La figura di Pulcheria figlia dell'imperatore d'Oriente Arcadio e sorella di Teodosio sdegno", si poneva sulla scia di quel teatro drammatico a cui, secondo una celebre avversa fortuna, o al contrario". L'opera, presenta un contrasto evidente tra le ...
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BERTANA, Emilio
Giovanni Ponte
Nato a Monselice il 25 giugno 1860, si laureò a Padova nel 1883 in lettere e filosofia. Insegnò lettere italiane nei licei classici di Sondrio (1885-1886), di Como (1886-1890), [...] si spense a Como il 9 ag. 1934.
Nella sua opera di critico, il B. aderì alla scuola del metodo storico e preromantica, Rocca S. Casciano 1899; Il teatro tragico ital. del sec. XVIII prima dell'Alfieri, in Giorn. stor. d. lett. ital., suppl. IV (1901 ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] barone Lodovico di Handel, figlia del presidente della corte d’Appello di Milano; a questa raccolta partecipò anche il Solera, il libretto della sua prima opera, Oberto, conte di S. Bonifacio (Milano, Teatro alla Scala, 1839). Una dichiarazione di ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] aumento della retribuzione connessa a quell'ufficio.
Nella vita del teatro napoletano della seconda metà del Settecento il B. ricoprì un Carolina d'Austria, fu musicata da Paisiello). Ma i pregi del letterato forse meglio risaltano dalle varie opere ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] a Il Lampione, risorto ad opera del Lorenzini e di Angelo ; Saggio di riveditura di buccie al libro di D. Silvagni "La corte e la società romana", di Clemente IX, Milano 1885; I primi fasti del teatro della Pergola (1885-1661), Milano 1885; La bella ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Mattias Maria
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze :il 14 ag. 1640 da Girolamo e Caterina Frescobaldi. Giovanissimo, segui con interesse l'attività patema, tutta volta alla riforma [...] lode", a quelle recite che i giovanetti nobili organizzavano nel teatro del Casino di S. Marco, acquistando una notevole fama di . Il lieto fine conclude, come d'obbligo, l'intricata vicenda. Unico merito dell'opera è un linguaggio più agile e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
opera
òpera (ant. o poet. òpra; ant. òvra) s. f. [lat. ŏpĕra «lavoro (in senso astratto, come attività); prestazione di lavoro; giornata di lavoro, nei campi; lavoratore a giornata»; è il plur. collettivo del neutro opus opĕris «lavoro, opera...