FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] sua vita e sulla sua opera, v'erano A. Bertola De Giorgi e M. Cesarotti, I. Pindemonte, P. Costa, L. Cicognara, A. Mustoxidi, i calco), questa tragedia rappresentava una sfida ai modi del coevo teatro veneto. Stampata che fu la tragedia, il F. ne ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] de’ Medici, cui Leone X aveva affidato la guida del potere familiare a Firenze (in un primo momento, il M. aveva pensato di indirizzare l’opera Rime varie, Canti carnascialeschi, Capitoli, L’asino, Favola, Teatro, Scritti letterari in prosa, Dialogo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] a parte il fatto che l'opera nel suo complesso viene paragonata a un quadro nel proemio dedicato al De Silva: "... mandovi questo a Roma nel 1760;il testo del Tirsi si può leggere in Il teatro italiano dei secoli XIII, XIV e XV, a cura di F. Torraca ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] e ribelle. Ma per questo gli fu ben presto più ampio teatro e miglior scuola Roma, dove si trasferì verso il 1517. ; il GENESI, l'HUMANITÀ DI CHRISTO e i SALMI-Opere di M. Pietro Aretino...In Vinegia nel l'anno MDLI. In casa de' figliuoli d'Aldo ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] altrui vista. Così avviene dopo l'opera. Un provido comando, che il Teatro non debba rimanere oscuro se giudizi, Venezia 1877; A. Baschet, Preuves curieuses del'authenticité des Mémoires de J.C. de Seingalt d'après des recherches..., in Le Livre, ...
Leggi Tutto
Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] il libro, a dar corpo a una ricchissima tipologia di testi per l'infanzia, a riflettere in modo costante e sottile su 'il bambino e Cinzia de Carolis e Daniela Goggi; in teatro, Marcovaldo è arrivato negli anni Settanta a opera del Teatro Popolare La ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] o del libero arbitrio, simulano solamente l'opere esteriori, non esprimono gli affetti che comico-realistico del teatro senese contemporaneo; dall 1925), pp. 373-79; R. Bray, La formation de la doctrine classique en France, Paris 1927, ad Indicem; ...
Leggi Tutto
CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] di lì il 18 maggio 1530.
Prima destinazione è Saint-Jean-de-Luz, ai piedi dei Pirenei, dove corte e nobili affluiscono nel L. Domenichi afferma di pubblicare l'opera "non potendosi anchora scoprire la macchina intera di sì superbo edificio" (il teatro ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] alcune poche cosette" non è perché l'opera, "maravigliosa" a suo giudizio, ne indicem; T. Tasso tra letteratura musica teatro e arti…, a cura di A. I Gonzaga. Moneta arte storia, a cura di S. Balbi de Caro, Milano 1995, pp. 424 s., 452; C. Scarpati ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] vita commune per saper ragionar de' costumi, de le consuetudini, e de le azioni de gli uomini, e convenir l'epistolografo e il polemista, il rimatore e l'uomo di teatro accomunati sotto la luce un po' tetra del letterato benpensante e socievole.
Opere ...
Leggi Tutto
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...