FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] ibid. 1939; Amérique, miroir grossissant del'Europe,Paris 1939; Le secret del'Angleterre,Genève 1941; Appunti sul metodo e di teatro),a cura di M. Scotti, Milano 1984, e nell'esaustivo saggio di A. Kornfeld, La figura e l'opera di L. F., Povegliano ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] teatro musicale italiano dalla sua origine fino al presente, Bologna, Trenti, che riecheggia nel titolo Le rivoluzioni d'Italia di C. Denina.
Appena pubblicata, l'opera letteratura italiana, e da G.B. De Velo (pseudonimo dell'abate Garducci) con ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] ov’erano apparsi l’anno prima l’Emilio De Marchi di Vittore Branca , Bologna 1964) volle rivalutarne l’opera troppo trascurata entro il quadro visse, esamina in ordine le prose narrative, il teatro (di cui Petrocchi curò poi una più recente edizione ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] L'opera forse più interessante è L'Ariostista e il Tassista, in cui, se da una parte è presente l'attenzione di riprendere certe forme e aspettidel teatro come il B, afferma, che "le prime retoriche de' Greci e de' Romani furono o buone o ree (ma di ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] cautione de stando iuri in forma" (Soria, p. 202). L'altro processo proseguì coinvolgendo anche le sue opere, -430, 433 s.; XVI(1961), p. 422; C. Varese, La novella in teatro, prosa, poesia, in Storia della letter. ital., Il Seicento, Milano 1967, pp ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] di Parigi).
L'opera del C. suggerisce anzitutto l'immagine di un egli auspica ima riforma del teatro comico che regoli e renda controspersie dei granduca Leopoldo I di Toscana e dei vescovo Scipione de' Ricci con la corte romana, in Arch. stor. ital ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] l'opera viene qualificata come "primo parto della sua penna" -, è un libero rifacimento del noto tema biblico della ribellione di Assalonne contro il padre Davide, già utilizzato da Calderon de , 7, 75, 81, 102. Sul teatro per musica dei C. cfr. A. ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] amatori d'arte e collezionisti fu scritta, nel 1584, l'opera più nota del B., il Riposo. Non controllata è la 40;P. Napoli-Signorelli, Storia critica de'teatri antichi e moderni, V, Napoli 1813, pp. 241-46;P. L. Ginguené, Hist. littéraire d'Italie, ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] ,accompagnandoli con una breve nota informativa. L'interesse suscitato da quelle pagine valse alla opera pochi anni dopo (1821) la prima edizione integrale, a cura di Carlo de' Rosmini, e attirò anzi l'attenzione degli studiosi anche sul primo lavoro ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] della società e del potere politico. L'opera si compone di due parti, i cui , la poesia e il teatro, ulteriore testimonianza di una II (1833), pp. n.n.; F.-R. de Lamennais, Del'absolutisme et de la liberté. Dialoghetti (1835), in Oeuvres complètes, ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...