CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] la famosa Epistola ad Ceciliam virginem de fugiendo saeculo, indirizzata a Cecilia Gonzaga L. Casarsa, Testi e studi umanistici. Il teatro umanistico veneto: la tragedia, 2, Ravenna 1981, pp. 99-236 (edizione critica della Progne). Per le opere ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] . 145-318). L'opera del F. è stata considerata una imitazione del poema bizantino Σπανέας (B. Knös, L'histoire de la littérature néo- ; conobbe anche il teatro popolare e umanistico. Nell'῾Ιστορία καὶ ὄνειρον è evidente l'influenza del "contrasto" ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] agostiniano e dei presupposti metafisici. Era dello stesso anno l'opera più Voluminosa che il C. abbia scritto, Cervantes. Il nei due saggi introduttivi sul Teatro di Calderón de la Barca (Firenze 1949) e di Lope de Vega (Firenze 1950) accolga ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] 'autorità sovrana e l'onore de' nobili sono quelle di Kotzebue e le ultime del teatro francese. D'Alfieri Paris 1866, pp. 194-195 (giudizio sfocato e sommariamente negativo).Un elenco delle opere del C. è dato da E. Zanetti, in Enc. dello Spettacolo, ...
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MAGNI, Giulio
Raffaella Catini
Nacque a Roma il 7 nov. 1859 da Basilio e da Margherita Targhini, nipote di Giuseppe Valadier.
Il padre Basilio, letterato, storico dell'arte e giurista, nacque a Velletri [...] volte in teatro; le altre furono pubblicate nel periodico L'Istruzione, fondato De Guttry, Guida di Roma moderna. Architettura dal 1870 ad oggi, Roma 1989, pp. 32, 73, 131; G. Strappa, Il ministero della Marina e l'opera architettonica di G. M., s.l ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] Le miserie d'Mônssu Travet (rappresentata a Torino al Teatro Alfieri il 4 apr. 1863 dalla compagnia di G. questo senso, anzi, l'opera del B. seppe trovare 26 sett. 1898. Vedi, inoltre: La storia de La Stampa (il nostro giornale, origini della Gazzetta ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] di quel fervore di rinnovamento del nostro teatro, che, dopo la metà del de Voltaire, e prefaz. dell'autore A chi legge, con le lettere di Voltaire e dell'A. in lode del Goldoni, in Tutte le opere, VII, pp. 419, 423-427 (in cui il Goldoni ricorda l ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] il C. volse il proprio interesse al teatro, scrivendo commedie e drammi che vennero rappresentati narrazione distacca decisamente l'opera del C. italiana, VIII, Milano 1968, pp. 325-329; G. De Rienzo, Documenti per C., in Lettere italiane, XX(1968), ...
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PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] documenti sono raccolti in copia nel Fondo Pariati del Teatro Valli di Reggio Emilia. Archivio di Stato di Reggio nome de P. P., poeta cesari i víctima dels fills de Momo, in Recerca Musicològica, XIX (2009), pp. 103-119; P. Weiss, L’opera italiana ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] S. Guarnieri. L'opera in sé difettava l'intreccio romanzesco, oppure fornendo l'oggetto per una trattazione classificatoria ed elogiativa insieme. Gli stessi autori ritornavano in Teatro di G. Vigorelli, G. Piovene, S. De Feo, E. Falqui, O. Sobrero, F ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
posa
pòsa s. f. [der. di posare]. – 1. Pausa, sosta, più o meno lunga, che interrompe la continuità di un’attività, e spec. di una fatica, di una condizione penosa e sim.; in questa accezione è quindi spesso sinon. di requie, pace, riposo,...