I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] varietà e larghezza di accorgimenti e d’espedienti ed entro quei limiti di prudenza che la necessità e le circostanze di tempo e di assunto dai partiti e in modo particolare dalla Dc. Il teatrodi scontro fu la conferenza convocata nel 1961 da Pella, ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] espresso in maniera così generalizzata e con tanta varietà la sua vitalità intellettuale e morale e la di università, di burocrazia e, dopo la guerra dei Sette anni, anche di problemi di ricostruzione, fu il teatrodi una particolare combinazione di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] IX e il X, il Mezzogiorno fu, tuttavia, teatrodi un ritorno in forze di Bisanzio nella penisola, che portò Puglia, Basilicata (la piedi due elementi fortissimi di perplessità: ossia, la profonda varietàdi situazioni e di comportamenti dei singoli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Registrum testimonia una varietàdi casi, nei quali non è facile individuare una regola costante, anche se sembra di poter dire , come il luogo in cui si concentrano tanti casi di santità e teatrodi tanti episodi, atti a provare con la forza della ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] alla tradizione religiosa, seppur con una varietàdi pratiche di pietà, talvolta lontane dalla purezza religiosa Santuario di Loreto, posto direttamente sotto la protezione del re e teatrodi un non semplice ma significativo percorso di simbiosi ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] di questo principe rinvenuto nel teatrodi Efeso, identificato da Roland Smith31; l’ultimo tipo ritrattistico di Costantino recupera dunque alcuni caratteri di principe; dopo tre secoli di assoluta libertà e varietà nelle scelte figurative dei singoli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] e altri elementi meccanici che consentivano di eseguire una grande varietàdi operazioni: per esempio sollevare pesanti magli 'Europa centrale. Veri e propri 'teatridi macchine' sono poi rappresentati nelle opere di Jacques Besson (1540 ca.-1576), ...
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Mario Arpino
Mario Carta
Peace-keeping
L'Italia continuerà,
con determinazione e convinzione,
a operare per un mondo pacificato
(Carlo Azeglio Ciampi)
Il significato delle missioni di pace italiane
di [...] di San Francisco del 1945, un sicuro fondamento giuridico per tale tipologia di missioni, dall'altra per mettere in luce la varietà forza multinazionale presente dal 29 febbraio a Haiti, teatrodi scontri fra le forze governative e i sostenitori dell ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] vari livelli di strategia militare o diteatro, di strategia operativa (o 'grande tattica') e di tattica erano separati fra di loro, pur utilizzate in tale tipo di operazioni devono essere adattate alla ricca varietà delle situazioni locali. Sinora ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] le figure: "Tutte le cose degne di osservazione, appartenenti a questo ricchissimo teatrodi natura e che sono state o visitatori scheletri di adulti e di bambini, strumenti chirurgici, animali esotici, frutti peregrini e una scelta varietàdi semi, ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
varieta2
varietà2 s. m. [adattam. del fr. variété, propriam. s. f. corrispondente all’ital. varietà1, divenuto masch. (non però in francese) per ellissi da Théâtre des Variétés «teatro di spettacoli varî» (usato come nome proprio)]. – Spettacolo...