PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] avvicinano – e con lei tutta l’opera di Pietro Leopoldo – all’avvento dello ‘Stato procedurale’ continentale. I materiali e nobili di un tempo e videro la costituzione di un funzionariato relativamente moderno, capace di progressione di carriera in ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di strappare simpatie ed alleati al Visconti, dopo l'avvento al potere in Pisa di Iacopo Appiani (25 ott. 1392) ed il passaggio di Pitti ricorda il querimonioso incontro, avvenuto a Padova poco tempo dopo la sconfitta, tra il C., accompagnato dai suoi ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] ' si combina con l'aspettativa dell'avvento del 'regno di Dio' sulla terra. La continuità del , Paris 1984.
Remotti, F., Luoghi e corpi. Antropologia dello spazio, del tempo e del potere, Torino 1993.
Rossi, Paolo, Il paradigma della riemergenza del ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] fabbrica. Questa gli verrà restituita solo con l'avvento al potere di Napoleone Bonaparte, ma la mancanza dei capitali uso del cloro per il candeggio accelerasse enormemente i tempidi questa operazione che invece nel passato richiedeva diverse ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] Reichenau, abbazia alla quale S. Marino era affiliato per il tramite di quella di Zurzach (I). Geuenich). Poco tempo dopo il suo avvento all'Impero (aprile dell'850) Ludovico II sposò E., facendo cosi naufragare definitivamente il progetto d'alleanza ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] che, in quel torno ditempo (estate-autunno 959: di secondo piano, incapaci di attuare una loro politica e succubi, specie il Memmo, delle fazioni che dilaniarono con le loro lotte Venezia sino a quando non prevalse la famiglia Orseolo con l'avvento ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] della fortezza, già innalzata a suo tempo sotto l'amministrazione veneta, di Gradisca. L'accresce, infatti, d'un imporre ai canonici - soliti dopo Pasqua sino all'Avvento a trasferirsi a Udine - di risiedere, invece, in questo periodo, a Gradisca ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] 'parti' dell''organismo', che possono variare nel tempo ed essere esse stesse all'origine della decadenza. Le avvento del nichilismo": "esso si lega alla conclusione di ciascuno di questi possenti organismi" (p. 549). La profezia senza incertezze di ...
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La condanna dei comunisti del 1949
Giuseppe Ruggieri
Il 15 luglio 1949, «L’Osservatore romano» pubblicò un decreto dell’allora Sacra congregazione del Sant’Uffizio che suonava così:
«È stato chiesto [...] in cui, oltre alla condanna, si fa latore al tempo stesso di un progetto positivo e concorrente nei confronti della questione , non fu facile per i vescovi accettare l’avvento della misericordia. Soprattutto durante le discussioni che accompagnarono ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di politico e di diplomatico ebbero a manifestarsi nel corso di una missione ad Avignone e presso il re di Francia (1345). Ma poi la sua eccezionale posizione a corte cessò con l'avventodi rispondere al colpo, occupando di sorpresa e per breve tempo ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...