D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] aderire né sabotare, Milano 1961, ad Indicem; A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, 2 voll., Bari 1965, ad Ind.; G. Arfè, nel dopoguerra, Bologna 1977, ad Indicem; P. Nenni, Tempodi guerra fredda. Diari 1943-1956, Milano 1981, ad Indicem. ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] di C., come oggetto di trattative matrimoniali. In cambio del proprio appoggio Bertoldo di Hohenburg, il potente feudatario tedesco trapiantato nel Regno già al tempodi come infante prima, e dopo l'avvento al trono di Pietro nel 1276, come regina, ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] . Da allora, più di qualsiasi altra città, Pisa visse il tempodi Federico II da protagonista: 'età comunale (XII-XIII secolo), in La Garfagnana dall'epoca comunale all'avvento degli Estensi. Atti del Convegno (1997), Modena 1998, pp. 45-102 ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] di Carlo Felice (27 aprile) e l'avvento al trono di Carlo Alberto; quasi tutti si decisero a confessare per beneficiare di negli Stati Sardi al tempodi Carlo Alberto, Torino 1943, pp. 58-73; L. Sandri, L'allontanamento da Roma di A.B. nel 1828 ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] storiche in cui si trovano ... Ora era tempodi posarsi, di raccogliersi per non compromettere con una politica di disinteresse, di statu quo, di "mani libere" o "nette" che avevano improntato la politica estera della Destra, e che l'avvento ...
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CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] iniziale disorientamento all'avvento del Crispi, di cui temeva, come molti altri, un certo fondo di radicalismo, stabilì delle Finanze.
Questa volta però lo Ch. non ebbe modo né tempodi occultare le prove né il Giolitti, anch'egli in difficoltà per ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] la questione.
L'avvento al trono di Giustiniano aveva segnato un profondo cambiamento dell'atteggiamento dell'autorità imperiale nei confronti delle controversie cristologiche: mentre fino al tempodi Giustino si era cercato di reprimere le eresie ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] alla vita politica del suo tempo, fanno di lui quindi un narratore attento e, per quanto possibile, imparziale, che ben si destreggia nel rovente clima lombardo nel momento del declino della signoria torriana e dell'avventodi quella viscontea. Se la ...
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Risorgimento
Sergio Parmentola
Quando e come l’Italia si è unificata
Per Risorgimento si intende il movimento di pensiero e il processo politico che portarono all’indipendenza e all’unità dell’Italia [...] marinare e ai comuni.
Giuseppe Mazzini, per esempio, auspicava l’avventodi una ‘terza’ Roma, dopo quella dei Cesari e dei Papi. III pensava forse a Luciano Murat, figlio di Gioacchino, re di Napoli ai tempidi Napoleone I). Roma sarebbe rimasta al ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] pubblici e si dichiarò contrario alla proposta di istituzione del referendum.
L'avvento al potere del Sonnino, nel febbraio 1906 riecheggiando la constatazione di Giolitti, nel discorso del 3 marzo 1911, che era ormai tempodi adeguare il sistema ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...