LANDOLFO
Valeria Beolchini
Principe di Capua e Benevento, secondo di questo nome, regnò insieme col padre Landolfo (I) e con il fratello Atenolfo (III) a partire dal 939. Risale a una data sicuramente [...] (I) ai danni del suo alleato di un tempo, il duca di Napoli. I due principi longobardi devastarono le G. Gay, L'Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avventodi Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, pp. 215-220 ...
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DE VITO, Roberto
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 19 febbr. 1867 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu fratello di Eugenio. Laureatosi in legge, intraprese la professione forense conseguendo [...] Facta, non riuscì tuttavia ad essere trasformato in legge.
L'avvento del fascismo pose fine alla carriera politica del De Vito. ).
Fu quindi per lungo tempo, fino al 7 ott. 1941, presidente dell'Istituto di previdenza dei postelegrafonici "Costanzo ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] stesso il merito di avere a suo tempo "avvertito e denunciato tutto il danno di una opposizione che mosse dal mio partito di allora e che quelle che negli anni tra il primo dopoguerra e l'avvento del fascismo lo avevano portato a militare nelle file ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] molto tempo da profonde tensioni politiche, che emersero in modo assai chiaro durante i regni di Ottone I (1832-62), di Giorgio serie convulsa di disordini e di colpi di Stato, nella restaurazione della monarchia (1935) e nell'avvento al potere del ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] di Ezzelino egli cercò riparo con gli altri nobili milanesi a Lodi, ma fu ben presto cacciato dall'avvento del tempo dopo, presumibilmente nel carcere di Vimercate (Milano), le proprietà furono confiscate dai Della Torre.
Si hanno notizie di tre ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] D. abbia ricoperto qualche carica pubblica. Nel 1368, con l'avvento dei riformatori, le condizioni politiche mutarono nuovamente, per cui si caratterizzarono anno per anno la vita della città di Siena. Allo stesso tempo, però, D. non appare legato ad ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] quella che lo portò presso Carlo VIII, per congratularsi del suo avvento sul trono di Francia (30 ag. 1483). In questo periodo ditempo fu creato cavaliere del prestigioso Ordine di St-Michel. Nell'autunno del 1484, dopo la conclusione della guerra ...
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CARAGLIO, Ignazio Giovanni Battista Isnardi De Castello marchese di
Angela Dillon Bussi
Primogenito di Angelo Carlo Maurizio e di Cristina Carlotta Havart di Senantes, nacque a Torino tra il 1670 e [...] con l'avvento al trono del nuovo sovrano Carlo Emanuele III (1730), presso il quale il C. dovette godere di una seguito alla morte del conte Lucerna di Campilione e al tempo stesso l'importanza di questa città considerata per la sua posizione ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] in patria. Una volta a Torino, tentò ancora invano di rivestire la divisa militare, ma "vigevano ognora i tempidi casta e di privilegi e malgrado i grandi sforzi di personaggi potenti" non riuscì a ottenere quanto vivamente desiderava.
Nell ...
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Ilvo Diamanti
Tra Monti e Grillo
La stagione del berlusconismo si chiude con la comparsa di due fenomeni opposti e complementari: il professore distaccato e competente, e il comico antipartiti.
Due risposte [...] di declino del berlusconismo è l’inadeguatezza della classe di governo ad affrontare i problemi – sempre più gravi – del nostro tempo importanti, già da molti anni. Prima e dopo l’avvento del berlusconismo. E perché la sua azione, oggi, è ...
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avvento
avvènto s. m. [dal lat. adventus -us, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuta, arrivo: sperare nell’a. di un periodo di pace; io annunzio l’a. d’un’arte novella (D’Annunzio); assunzione ad altissime cariche: a. al trono, al pontificato;...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...