Washington, George
Massimo L. Salvadori
Il padre della nazione americana
George Washington guidò la rivoluzione delle tredici colonie inglesi d’America per l’indipendenza e fu il primo presidente degli [...] che gli veniva dal suo passato militare e dalla posizione di ricco proprietario di piantagioni. Quando le colonie, a partire dal 1763, entrarono in uno stato di crescente tensione con l’Inghilterra, del cui dominio erano sempre meno tolleranti ...
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Uomo politico (Dovia di Predappio 1883 - Giulino di Mezzegra, Dongo, 1945). Socialista, si andò staccando dal partito, fino a fondare i Fasci da combattimento (1919). Figura emergente nell’ambito del neoformato [...] Popolo d'Italia, quotidiano interventista da lui diretto. Consumata la rottura con il PSI, non era ancora consumato il rapporto con Nazioni. Inoltre i legami di solidarietà con la Germania, nella tensione internazionale causata anche dall'intervento ...
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Ecclesiastico italiano (Benevento 1583 - Napoli 1666). Cameriere segreto di papa Urbano VIII nel 1623, F. seguì Francesco Barberini, nipote del pontefice, nelle legazioni di Francia e di Spagna. [...] della basilica vaticana, entrò a far parte di varie congregazioni ecclesiastiche. Dall'esperienza maturata all'interno ditensione nei rapporti con i governanti spagnoli del Regno e, in più di un'occasione, il cardinale giunse vicino alla rottura ...
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Poeta tedesco (Francoforte sull'Oder 1777 - Wannsee, Potsdam, 1811). Vicino ai romantici per la vigorosa carica sentimentale, non lontano dai classici in quanto creatore di una particolare forma di tragedia [...] da tutti tradito; risale a questo periodo anche la rottura del suo fidanzamento con Wilhelmine von Zenge, durato alcuni anni spiriti di Eschilo, di Sofocle e di Shakespeare. Nel dramma, formalmente composto nonostante la convulsa tensione che ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] 1933-34 usufruì di una borsa di studio presso l'Istituto francese di Berlino. Chiamato alle quelle degli anticomunisti (clamorosa la rottura, nel 1952, con A 1959, trad. it. 1966). Una forte tensione conoscitiva anima anche il libro autobiografico Les ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] di Stato, che informò altresì circa "episodi raccapriccianti nel trattamento verso gli ebrei". Al momento della rottura crisi; e salutò con esultanza il superamento del massimo punto ditensione con il radiomessaggio del 25 ottobre rivolto anche a " ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] e determinano in alcuni organi o nell'intera persona uno stato ditensione che dura finché il bisogno non è stato soddisfatto. Le loro una rottura totale. Nel 1912 Adler chiamò la propria scuola ‟psicologia individuale". Dapprima la rottura con Freud ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre opere. Per il genere omiletico i modelli potevano essere tanti: il più vicino è Agostino, ma l'assenza di 598), senza tuttavia mai giungere alla rottura dei rapporti, e limitandosi ad ammonire ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] ha dunque reagito solo più tardi, pur ricorrendo alla precedente rottura del contratto, per giustificare l’attacco e la particolare durezza del di cristianizzazione necessita di una dimostrazione. La creazione di un effettivo campo ditensione ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] tensione escatologica che diverrà più esplicita in altre opere. Per il genere omiletico i modelli potevano essere tanti: il più vicino è Agostino, ma l'assenza di citazioni testuali e la contaminazione di passi diversi appaiono frutto dirottura dei ...
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rottura
s. f. [lat. tardo rŭptūra, der. di rŭmpĕre «rompere», part. pass. rŭptus]. – L’azione di rompere, il fatto di rompersi o di venire rotto; la cosa stessa e la parte rotta. 1. Nei sign. proprî del verbo: r. di un vetro, di un piatto,...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...